
La stella della discordia
Ha fatto e fa ancora parlare l'intera città. La stella luccicante, inaugurata ieri sera in piazza Bra, ha diviso e continua a dividere i veronesi.
Ha fatto e fa ancora parlare l'intera città. La stella luccicante, inaugurata ieri sera in piazza Bra, ha diviso e continua a dividere i veronesi.
Con "Il vento soffia dove vuole" a trent'anni dall'enorme successo di "Va' dove ti porta il cuore", la scrittrice riprende la forma epistolare per mettere a nudo le relazioni in famiglia. Ne ha parlato giorni fa durante la presentazione tenuta a Verona.
I ragazzi di Rado Stoytchev escono vittoriosi dal Pala AGSM AIM alla fine di una battaglia con Milano conclusa al tie-break. Decisivo il ritorno di Keita nel sestetto gialloblù.
Se durante le vacanze di Natale provate un senso di tristezza, sensazioni di vuoto e angoscia, sappiate che come voi lo è anche metà della popolazione. È il Christmas Blues, la cosiddetta depressione natalizia.
Si chiama Global Stocktake (bilancio globale) la verifica formale che la Conferenza delle Parti COP 28 si appresta ad effettuare sugli impegni degli Stati firmatari dell'accordo di Parigi.
Per Santa Lucia modesto peggioramento in un contesto stabile e alquanto mite, ma spesso nebbioso.
Per la seconda domenica di Avvento, torniamo ne "il giardino del silenzio", la collana appena nata di Gabrielli Editori, e ci immergiamo in un passaggio tratto dal libro di Raffaella Arrobbio "Fratelli spirituali. Gotama il Buddha, Gesù il Cristo: due voci, un’unica esperienza spirituale", che inaugura il progetto editoriale.
L’Università di Verona ha ospitato Livio Ferrari, portavoce del Movimento No Prison, per approfondire le ragioni di chi chiede l’abolizione della prigione e un rafforzamento delle misure alternative alla detenzione.
Smettiamo di guardare perché ci siamo arresi, non c’è nulla che possiamo fare. Proteste, qualche marcia per la pace, invocare il diritto umanitario. Ma tanto i bombardamenti non si fermano, al massimo ci sono volantini che avvertono di evacuare le aree degli attacchi. Come se poi i palestinesi avessero un altro posto dove andare, un luogo che si possa definire sicuro.
Tutti oggi riscoprono l'autore de I Promessi Sposi. Un destino, quello del Gran Lombardo, simile a quello di Dante Alighieri e di altri "mostri sacri" della letteratura italiana, spesso non capiti se non addirittura osteggiati e di colpo, quando capita l'occasione propizia, nuovamente osannati.