Anterem, la fucina poetica di Verona

Oggi con il Forum in Biblioteca civica verrà assegnato anche il Premio Lorenzo Montano alla scrittura in versi e alla prosa, edizione numero trentasette. «L’associazione indaga il contemporaneo anche attraverso lo studio del pensiero contemporaneo di radice umanista».

L’orgoglio dell’età secondo Lidia Ravera

Con "Age pride. Per liberarci dai pregiudizi sull'età", la scrittrice torinese torna sul tema dell'invecchiamento. In Biblioteca civica ha celebrato l'8 marzo: «Parlo soprattutto alle donne, che dopo essere state oggetto del desiderio ora si possono scoprire soggetto che desidera».

Andrea Mantegna secondo Diotallevi

Il celebre artista padovano è al centro dell'ultimo romanzo della scrittrice, vincitrice del Premio Comisso sezione giovani. Un lavoro in cui vita e arte sono inscindibili, tra lotta per affrancarsi e sviluppo di un talento prodigioso. Domani l'autrice sarà alla Feltrinelli per la presentazione del libro.

Cesare Pavese, un’esistenza tra Dioniso e Edipo

Alla libreria Libre! di Veronetta, venerdì 24 febbraio, ore 18, la presentazione del saggio di Monica Lanzillotta su uno dei più grandi scrittori italiani. Intervento di Giuseppe Sandrini, dell'Università degli Studi di Verona, in un dialogo con l'autrice

“L’ultima occasione” di una società consumista secondo Contreras

Il romanzo di contestazione, uscito nel 2022 per Ali Ribelli Editore, offre una riflessione sulla nostra società, che getta le persone in un ciclo distruttivo fatto di lavoro, acquisto e consumo. L’autore, originario di Gaeta e veronese d’adozione, costruisce un protagonista rivoluzionario, in lotta con lo status quo e la “fabbrica di esseri umani” privati del libero arbitrio.

“L’ultima occasione” di Contreras e la nostra in una società consumista

Irene Monge e i libri come terapia

Di mestiere biblioterapista, è filosofa della narrazione e lavora anche in ambienti sanitari a contatto con i più piccoli. «Attraverso il mondo della narrazione posso stimolare gli altri a tirar fuori ciò che hanno già dentro.» E in reparto ne stanno apprezzando il ruolo per dare benessere ai pazienti.