La pandemia da Covid-19 ha messo in ginocchio, si sa, l’economia di tutto il mondo. E mentre ognuno tenta di rialzarsi come può, a Veronetta gli stessi esercenti hanno fatto fronte comune per promuovere il quartiere dando vita, con un’idea dell’Associazione Diplomart, ad una web serie, all’interno del progetto Veronetta si racconta, nato la scorsa estate.

Si tratta di una serie di episodi, da circa 4-5 minuti, ognuno con un regista diverso e ambientati in un locale diverso. Al momento hanno aderito, infatti, La Segreteria, Zazie, Lo Speziale, Tabulè, Il Veronetta Caffè, Cantonucci, la Farmacia San Paolo, èCucina, il Cantonsin del Morandin.

Gas, un personaggio per Veronetta

Protagonista è Gas, il gastronauta di Veronetta, interpretato da Lorenzo Bassotto, in cerca di un elisir in grado di ridare il gusto e l’olfatto agli abitanti del luogo da cui arriva. In ogni episodio Gas conoscerà un prodotto, il cavallo di battaglia del locale, da cui ricaverà un indizio per giungere alla soluzione dell’enigma.

Ogni episodio sarà accompagnato da un artista, per dare spazio anche a chi in questi mesi ha visto un blocco quasi totale dell’attività. Nel primo, si assiste a una piccola performance di un trombettista giapponese, Mezuru Takahashi, attivo a Verona in diverse formazioni, dal duo chitarra e tromba Itaka, alla University Big Band di Massimo Greco, fino all’orchestra multinazionale Mosaika. Un modo per far ripartire tanto i creativi quanto gli artisti, le categorie che forse hanno più sofferto per la crisi sanitaria.

Veronetta, quindi, torna a splendere, gridando a gran voce che l’immobilità nella quale sono precipitate le attività ormai non va più bene. E si riconosce tra tutte quelle realtà presenti in città da anni, per raccontare le loro storie e dare vita anche a nuove collaborazioni.

Attività in rete con un occhio solidale

Ma questa è solo la punta di un iceberg ben più grande, che vede dare alla luce numerose altre iniziative. Sempre da un’idea di Diplomart, che tra le altre cose organizza anche il Bridge Film Festival, è nata la Box Pasquetti Veronetti, la terza dopo quella di Natale e dello scorso San Valentino, il cui 5% del ricavato sarà destinato a finanziare futuri progetti culturali del quartiere veronese.

Anche qui, i locali che hanno aderito a Veronetta si Racconta hanno messo a disposizione un loro prodotto per comporre un menù per due persone da degustare a Pasqua o Pasquetta. All’interno della box ogni prodotto è confezionato con i tessuti di D-HUB, un’associazione di promozione sociale di Veronetta che si occupa di inserimento sociale e lavorativo per donne in situazione di svantaggio, e a cui sarà devoluto 1 euro per ogni Box Pasquetti Veronetti venduta.

I tessuri di D-HUB

Verrà inoltre messa a disposizione anche una mappa online dei locali e dei negozi del quartiere, sia per i cittadini che vi abitano sia per chi vi capiti per la prima volta.

Veronetta si riscopre con Gas, con il suo incredibile viaggio, con tutte le attività e i luoghi e le gallerie che ne fanno parte. Una risposta a questi tempi complicati, che parte da chi nel quartiere ci lavora e lo rende vivo.

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