Premio Basilica Palladiana: autoironia caustica e assenze giustificate

Il premio è stato conferito quest'anno ad Andrea Pennacchi per la sua capacità di ridare dignità e verità ai personaggi del quotidiano regionale, tramutando i difetti e le critiche in punti di forza e riflessioni popolari. E a gIANMARIA, che con i recenti successi tra X Factor e Sanremo, ha riaffermato la sensibilità musicale del territorio.

Piantare gli alberi, la missione di Pietro Franco

Dopo una formazione in biologia e l'esperienza maturata in Sud Est asiatico, il vincitore del Premio Jean Giono 2022 nella categoria "volontari" rilancia il grande sogno di riforestare 50 ettari in Basilicata. Anche grazie al supporto di Veneto Agricoltura.

Laura Conti, la Greta Thunberg italiana

Continuiamo a raccontare le donne della scienza di ieri e di oggi che spesso hanno poco o per nulla spazio nei programmi scolastici. E lo facciamo con colei che ha fondato Legambiente e aveva a cuore la salute dei lavoratori e lavoratrici.

Eva Mameli Calvino, i fiori e le palme di Sanremo

Settembre è sinonimo di inizio, soprattutto tra i banchi di scuola. Anche per questo continuiamo a raccontare le donne della scienza di ieri e di oggi che spesso hanno poco o per nulla spazio nei programmi scolastici. La quarta figura è la prima donna in Italia ad ottenere una cattedra universitaria in Botanica.

Filomena Nitti, prima donna della chimica terapeutica

Prosegue il racconto delle donne della scienza di ieri e di oggi attraverso le particolarità della loro vita. La terza icona di questa carrellata nelle discipline STEM è la farmacologa e biochimica che lavorò su sulfamidici, penicillina e sieri antiveleno.

Rita Levi Montalcini: gli aspetti che non ti aspetti

In queste settimane di vacanza, ecco alcune particolarità sulla vita e il lavoro di sei donne della scienza di ieri e di oggi. Icone delle discipline STEM, che hanno cambiato la storia e di cui raccontiamo anche i lati più "umani".