Castelnuovo nel turbine della storia. L’episodio della famiglia Guido Montini: "Eravamo pronti a marciare contro il Duce", scrive nelle memorie Nico Furlotti.
Il 25 aprile è la Festa di tutti coloro che amano la libertà e sono contro ogni dittatura. Che siano di sinistra, centro o destra. Al di là delle divisioni che ancora oggi intercorrono nella nostra società si tratta di valori da tramandare alle future generazioni. Sempre.
Dopo che l'incontro di febbraio è saltato all'ultimo, torna in città Eric Gobetti per parlare di un tema che da sempre provoca mal di pancia e polemiche. Eppure si può affrontarlo con l'onestà intellettuale di prendere in considerazione cause ed effetti (e non solo questi ultimi) senza alcun tipo di "giustificazionismo", ma solo con l'intento di comprendere. Per noi e per le generazioni future.
Questa sera al Cinema Teatro Nuovo di San Michele Extra verrà proiettato un docufilm dei registi veronesi Elena Peloso e Dario Dalla Mura che racconta l'esperienza di alcuni deportati nel lager di Bolzano, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Paolo Berizzi ieri sera a Veronafiere ha presentato assieme a Maurizio Landini, segretario nazionale della CGIL, il suo nuovo libro: "È gradita la camicia nera" dedicato al rapporto fra l'estremismo di destra e il potere nella nostra città.
Intervista all'autore de "È gradita la camicia nera: Verona laboratorio dell'estrema destra tra l'Italia e l'Europa", un'inchiesta che analizza i rapporti fra l'estremismo nero e il potere nella nostra città. Il libro sarà presentato venerdì in Fiera.
Il pregiudizio nei confronti del calcio femminile arriva da lontano. La storia ritrovata e raccontata da Federica Seneghini in "Giovinette – Le calciatrici che sfidarono il Duce" porta alla luce silenzi e derisioni duri da scalfire.
Gli ultimi tre anni di vita del Vate sono al centro della pellicola di Gianluca Jodice, che tratteggia una personalità complessa e un contesto storico cruciale per la nazione. Evitato il rischio della fiction, restano delle domande sulla lettura che il film dà dell'identità politica del protagonista.