La resistenza ecologica parte dall’orto

In libreria da febbraio, il volume di Barbara Bernardini uscito per Nottetempo nella collana Terra descrive delle strategie di sopravvivenza e di trasformazione del quotidiano, a partire dai semi. «Noi "ingenui" abbiamo l'occasione di fare qualcosa di fronte alla crisi ambientale e sociale».

Clima: “A qualcuno piace caldo”. Il pianeta?

La scuola veronese in prima fila nella transizione ecologica. Per l'iniziativa della rete di insegnanti SOS più di cinquecento studenti delle medie superiori veronesi hanno assistito in Gran Guardia alla conferenza spettacolo "A qualcuno piace caldo", discusso dell'emergenza climatica e sul loro futuro.

Piwi: i vitigni resistenti protagonisti al 55° Vinitaly

Una nuova era sta avanzando sul fronte della sostenibilità. Molto se n'è parlato a Verona, alla rassegna internazionale dei vini e dei distillati: l'innovazione porterebbe risultati migliori sul fronte dell'impatto ambientale in vigneto rispetto alla coltura tradizionale. L'Italia resta in attesa di introdurli nei disciplinari delle Doc, mentre alcuni produttori stanno già sperimentando negli Igt.

Carne coltivata: divieto «inopportuno e oscurantista»

Mangeremo carne o animali? La disponibilità di cibo in quantità e qualità è fondamentale per la nostra sopravvivenza. La scienza e la tecnologia stanno proponendo la "carne coltivata" in sostituzione degli animali. Il governo Meloni si affretta a bloccarne la produzione e distribuzione e a sanzionare i trasgressori. Paura del nuovo o semplicemente difesa di interessi corporativi? La posizione di esperti dell'Università di Verona.

L’attacco alla mobilità elettrica

Come voleva il governo italiano è stata rinviata l'approvazione della normativa europea sullo stop al 2035 delle auto inquinanti. I nostri ministri lo rivendicano come un successo, gli industriali guardano nervosamente al futuro, i cittadini avvertono un rallentamento nella lotta ai cambiamenti climatici. L'Italia rischia di rimanere ai margini di una evoluzione che potrebbe invece vederla protagonista.

Alone in Ladakh

Termina nel migliore dei modi l'impresa in solitaria di Omar Di Felice nell'India settentrionale. Un'impresa che vuole sensibilizzare la comunità internazionale sul tema del riscaldamento globale.