Nell’ultima nota meteo del 2 ottobre si parlava di una struttura anticiclonica di blocco che avrebbe interessato la nostra zona per molti giorni, determinando condizioni atmosferiche stabili e persistenti. Tutto ciò si è effettivamente verificato come previsto, e chi possiede un barometro casalingo avrà certamente notato che dall’inizio del mese la pressione al suolo è rimasta costantemente alta, oscillando tra valori compresi tra 1019 e 1024 hPa, ben superiori al valore medio normale di 1013,3 hPa.

Le precipitazioni complessive registrate presso la stazione ARPAV di Verona-Santa Caterina sono state di soli 18,6 mm, un quantitativo molto inferiore rispetto alla media di 57,6 mm riferita alla stazione climatologica di Verona Villafranca nel periodo di riferimento 1991-2020.

Per tutta la restante parte della settimana, la situazione meteorologica sembra destinata a rimanere piuttosto stabile e prevedibile: una ben definita struttura di alta pressione si trova presente nell’area, garantendo condizioni di tempo asciutto e prevalentemente soleggiato.

A conferma di ciò, la figura 1 mostra l’anomalia e il geopotenziale medio a 500 hPa nel periodo dal 17 al 22 ottobre. Inoltre, una ventilazione moderata proveniente da nord-est continuerà a soffiare, impedendo per il momento il consueto raffreddamento radiativo che normalmente si verifica durante le ore notturne. Questo fenomeno limiterà quindi la formazione di foschie e banchi di nebbia significativi, che altrimenti potrebbero manifestarsi nelle ore più fredde. Anche i livelli di inquinamento atmosferico, pur registrando un lieve aumento rispetto ai giorni precedenti, non raggiungeranno valori tali da destare preoccupazione o allarme tra la popolazione.

Dall’inizio della prossima settimana farà il suo ingresso una rapida perturbazione atlantica, che determinerà un temporaneo e significativo peggioramento delle condizioni meteorologiche su diverse aree. Tuttavia, già a partire da mercoledì è previsto un graduale ritorno dell’anticiclone, che porterà con sé un progressivo e stabile miglioramento del tempo, garantendo condizioni più serene e soleggiate.

Fig.1 – Anomalia e geopotenziale media della 500 hPa dal 17 al 22 ottobre

Il tempo a Verona nei prossimi sette giorni

Prevalentemente si prevedono condizioni di tempo soleggiato o poco nuvoloso per l’intero periodo considerato, con foschie limitate e qualche banco di nebbia localizzato soprattutto nelle zone più meridionali della provincia. A partire da lunedì si assisterà a un aumento graduale della nuvolosità, che porterà a precipitazioni irregolari fino al primo mattino di mercoledì, seguite da un progressivo e graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche. Le temperature inizialmente si manterranno in linea con le medie stagionali, per poi registrare una leggera diminuzione, scendendo sotto la media verso la fine del periodo.

Le minime oscilleranno tra gli 8 e i 10°C, mentre le massime rimarranno fino a venerdì intorno ai 20°C, per poi calare a valori compresi tra 14 e 16°C (vedi fig. 2 meteogramma per Verona). La ventilazione sarà generalmente debole, con occasionali rinforzi provenienti da nord-est.

Fig.2 – Meteogramma per Verona

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