Introdotto dagli incontri itineranti tenutisi dal 26 maggio al 4 giugno di “Aspettando il festival…”, parte oggi, martedì 13 giugno, per proseguire fino a domenica 18 dello stesso mese, la nona edizione del Festival del Giornalismo di Ronchi dei Legionari organizzato dall’Associazione Culturale Leali delle Notizie, in cui si susseguiranno incontri con ospiti nazionali e internazionali, panel di discussione, presentazioni letterarie, mostre, masterclass, spettacoli, film e premi giornalistici.

Patrocinato dal Ministero della Cultura e in collaborazione con Google News, il festival mantiene alta l’attenzione sul fenomeno delle mafie e della libertà di stampa e di espressione nel mondo, oltre ad illuminare ed approfondire temi come la situazione delle donne in Iran e Afghanistan, il giornalismo d’inchiesta, il diritto d’aborto a 45 anni dall’emanazione della legge, l’inclusione sociale e i diritti della comunità LGBTQIA+, l’intelligenza artificiale nel giornalismo, le migrazioni, la crisi climatica.

«Questo momento dell’anno è per noi davvero importante perché abbiamo visto la nostra manifestazione culturale crescere nel tempo e intendiamo ingrandirla sempre più. Ci riempie d’orgoglio vedere che un piccolo centro del nord-est italiano può diventare il centro degli appuntamenti culturali dell’intera regione», spiega Luca Perrino, presidente di Leali delle Notizie.

Nel festival si inseriranno – tra gli altri eventi – la sesta edizione del Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia, giornalista maltese uccisa nell’ottobre 2017, in sostegno della ricerca della verità sull’omicidio e in sostegno della libertà di stampa del mondo. Il premio verrà consegnato dalla sorella della giornalista, Corine Vella, alla giornalista Floriana Bulfon, giornalista d’inchiesta freelance in prima linea nel raccontare mafie e affari poco puliti, perseguendo con determinazione la ricerca della verità con un incessante lavoro di approfondimento per testate come L’Espresso, la Repubblica e le emittenti televisive RaiUno e RaiTre. La protezione personale della giornalista è stata dovuta rinforzare per le gravi minacce del clan Casamonica e di altri gruppi della criminalità organizzata.

Ben due, fra i tanti, gli appuntamenti organizzati in collaborazione con l’Associazione Culturale Heraldo e il Festival del Giornalismo di Verona, entrambi in programma giovedì 15 giugno nell’Auditorium “Casa della Cultura” (Piazzetta dell’Emigrante a Ronchi dei Legionari). Si parte alle 10 con l’incontro dal titolo “Comunicare ecosistemi di innovazione: non esiste innovazione senza comunicazione“, moderato dal giornalista Luca Barbieri e con la partecipazione di Filippo Bianco, Amministratore delegato di Friuli Innovazione, Anna Gregorio, astrofisica, e Fabrizio Rovatti, Direttore di Innovation Factory, incubatore certificato e in-house company di Area Science Park. Alle 17, invece, si proseguirà con l’incontro Giornalismo e intelligenza artificiale moderato dal giornalista Ernesto Kieffer e con la partecipazione di Silvia Fabbi, giornalista, e Nicola Comelli, giornalista e cofondatore di piattaforme digitali come EggUp e Point-Out.

L’ultima giornata del festival vedrà l’inaugurazione di una panchina arancione dedicata a Mario Paciolla, giornalista napoletano ucciso in Colombia nel luglio 2020 mentre collaborava con le Nazioni Unite come osservatore per la verifica del corretto svolgimento degli accordi di pace tra il governo colombiano e le forze armate rivoluzionarie. La causa del decesso di Paciolla è risultata sin dall’inizio poco chiara e la panchina ha il valore simbolico di chiedere verità e giustizia sulla sua morte.

Si conferma nella programmazione, inoltre, la seconda edizione del Premio Leali Young dedicato ai ragazzi tra i 18 e i 30 anni in memoria di Cristina Visintini, giornalista ronchese nonché vicepresidente di Leali delle Notizie, scomparsa prematuramente nel 2021. Il premio ha come obiettivo quello di incentivare e promuovere l’inserimento dei giovani nella professione giornalistica e nel mondo dell’informazione.

Per facilitare e favorire la partecipazione degli adulti con figli alla manifestazione culturale, nei pomeriggi di sabato 17 e domenica 18 giugno, nell’area festival ci saranno delle attività di intrattenimento per bambini 6+ e 10+ condotte da Valentino Spanghero, divulgatore di giochi da tavolo.

La necessità di continuare ad approfondire e indagare l’attualità e sostenere la libertà di stampa e di espressione ulteriormente, determina l’associazione Leali delle Notizie nell’organizzare “Oltre il Festival”, un prolungamento del Festival del Giornalismo di giugno, che si terrà in novembre a Ronchi dei Legionari, Gradisca d’Isonzo, Gorizia e a San Pier d’Isonzo.

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