L’associazione culturale il mondo di Irene con il supporto curatoriale di Cosmogramma Studio inaugura sabato 4 maggio 2024 alle ore 17 presso Sala Birolli a Verona la mostra Eco di un Grido, inserita all’interno del progetto più ampio Sguardi di Pace.

Eco di un Grido è un progetto espositivo che desidera innescare una riflessione sul privilegio di vivere in un paese non coinvolto sul proprio territorio da una guerra, informando e sensibilizzando il pubblico. Il percorso si struttura sulla contrapposizione tra situazioni di guerra e circostanze in paesi fuori da conflitti armati. Su queste tematiche si desidera attivare una rete territoriale e internazionale che metta in comunicazione realtà che lavorano per mantenere e diffondere una cultura di pace e di equità denunciando situazioni di violenza e di privazione della libertà. Partendo da questo dualismo tra situazioni di guerra e circostanze di pace la mostra è articolata in due sezioni.

La prima, Eco di un Grido, titolo della mostra stessa, espone le immagini di 3 fotoreporter professionisti: Juan Carlos, Federico Vespignani e Francesca Tosarelli, che hanno documentato zone di guerra, di intensa violenza e di privazione della libertà.

La seconda parte della mostra, Sguardi e Attimi di Pace, è strutturata invece dalle fotografie inviate da artisti e foto amatori tramite la partecipazione ad un bando conclusosi il 10 di aprile 2024. Questa selezione di 24 immagini, realizzata da una giuria composta dai tre fotoreporter in mostra, si propone di raccogliere e condividere quelle fotografie più significative, che ritraggono momenti di pace e di serenità in Italia o in territori non coinvolti attualmente da alcun conflitto bellico.

L’obiettivo è creare un’opportunità di riflessione sulla vita quotidiana in tempo di pace e sul suo contrasto con gli orrori della guerra, coinvolgendo dal basso la popolazione, attivando senso civico e proponendo una riflessione sul privilegio di essere nati nella parte fortunata del mondo.

La sera dell’opening, sabato 4 maggio 2024 è previsto un Talk presso sala Africa dei missionari Comboniani ( Vicolo Pozzo 1 Verona), dal titolo: Dove comincia la pace. Conflitti, diritti raggiunti e per cui lottare. Dialogo su una geografia che cambia. L’ingresso è libero.

Venerdì 10 maggio alle ore 21:00 presso il teatro Stimate a Verona è prevista una serata culturale di testi e musiche, ideata dall’associazione Il mondo di Irene, con la partecipazione dell’attrice Margherita Sciarretta (voce narrante)e del NardoTrio Quartet (musiche). L’ingresso è libero.

Il programma

Il progetto Sguardi di Pace durante il periodo di apertura della mostra Eco di un Grido, si caratterizza per alcuni appuntamenti organizzati all’interno di sala Birolli: il 5 maggio alle ore 9:30 si terrà l’evento Costruiamo un libro pop-up con i colori della pace (iniziativa rivolta ai bambini a cura di Silvia De Meis); 7 maggio alle 18:30 ci sarà La tranquillità interiore. Una via per la pace (a cura di a.s.d. Hanuman – studio Yoga con le insegnanti Yoga Verena e Lucia); l’8 maggio alle 18 Filiere di guerra. Filiere di pace (a cura di Legambiente Verona e Le Rondini per un commercio equo e solidale. Interviene e modera Jessica Cugini, giornalista di Fondazione Nigrizia); l’11 maggio alle 16 Racconti di pace: una prospettiva giovanile (con la partecipazione di UDU (Unione degli Universitari), Rete Studenti Medi Verona e Yanez!); lo stesso giorno ma alle 18 Diritto umanitario nei conflitti armati (a cura di Amnesty Verona); il 12 maggio alle 18 Com’era bella Sarajevo con Dzemat Nur Verona (Comunità Islamica dei Bosniaci in Italia) e Donne in Nero; infine il 14 maggio alle 18:30 Curiamo le ferite del mondo, l’azione umanitaria nelle aree di conflitto e violenza raccontata da Medici senza frontiere, Emergency Verona e Medici per la pace (con la partecipazione di Giuditta Brattini cooperante volontaria).

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