La settima uscente ha visto temperature più che primaverili. Presso la stazione urbana “Bellavite” della Rete Meteo4 si è toccata una massima di 21.6 gradi, mentre in altre stazioni della provincia si è arrivati anche attorno a 22°C. Siamo, quindi, oltre i 5-6 gradi rispetto al valore medio climatologico di questo periodo. Ricordiamoci, però, che nell’attuale periodo primaverile  le sorprese meteo son dietro all’angolo.

Infatti l’anticiclone che ci aveva assicurato questo gradevole tepore marzolino tende a ridursi sotto la spinta di masse d’aria più fredde di origine polare marittima. Vi è da attendersi, quindi, un primo fronte freddo che transiterà rapidamente tra sabato sera e domenica notte  apportando calo termico e spiccata instabilità, localmente anche di tipo temporalesco, ma relegata perlopiù alla montagna; la vera fase di stampo, invece, quasi autunnale inizierà  martedì (fig.1 campo medio in quota).

Fig. 1 Campo medio in alta quota

Il tempo a Verona nei prossimi sette giorni

Tra sabato pomeriggio e domenica prima irruzione di aria fredda con locali fenomeni di instabilità, specie in montagna ove non si esclude qualche temporale; domenica e lunedì nel complesso tempo soleggiato, se si eccettuano locali annuvolamenti pomeridiani, specie su Lessinia e Baldo, con rapido peggioramento a partire da martedì, con precipitazioni diffuse.

Temperature in  diminuzione da domenica, con massime da martedì tra 12 e 15 gradi, minime attorno ai 10 gradi, nevicate tra 1400  e 1500 metri e venti orientali. Per le giornate pasquali potremo avere la proverbiale variabilità, che confermeremo meglio nel prossimo appuntamento.

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