Vučko è tornato

Dal 27 febbraio a 2 marzo scorso, le nevi copiose di Bjelasnica hanno ospitato la terza edizione di Telemach Children Speed Camp. Tre giorni di sci con allenamenti in pista, gara finale, e didattica in aula riservati a una sessantina di ragazzi provenienti da diverse nazioni. È stata l'occasione per tornare laddove 39 anni fa si sono tenuto le prime olimpiadi invernali in un Paese comunista. E capire cosa è diventata oggi la Bosnia-Erzegovina.

Una poltrona per tre

A Verona ognuno dei tre schieramenti che sostengono i candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative è alle prese con più di qualche grana interna. Vediamo quali.

It’s coming Rome

Altro che «It’s coming home». Ieri sera la nazionale inglese ha perso due volte: la partita e un po’ la faccia quando ha abbandonato il campo senza attendere la premiazione dei loro avversari. Una brusca caduta di stile nella patria del fairl play.

L’editto del Liston

Salvini, in visita a Verona ieri, ha sciolto i dubbi sul candidato a Palazzo Barbieri alle prossime elezioni del 2022. Una strategia che, comunque vada, per lui sarà "win-win".

Un 8 marzo illuminante

La giornata di ieri, fra una celebrazione e l'altra, ha visto al centro anche le dichiarazioni di Mario Draghi e Andrea Agnelli. Ambiti diversi ma risultato simile: sconcerto e delusione.

Viva il Giro!

L'8 maggio a Torino parte l'edizione numero 104 del Giro d'Italia. Ventuno tappe con arrivo il 30 maggio a Milano. Una corsa che per tre settimane terrà idealmente insieme un intero Paese.

Un uomo perbene

Della sua esperienza al governo rimane l’impronta di una persona educata, un uomo con la schiena dritta, fedele e onesto servitore dello Stato che si è mosso sempre entro i confini dell’alveo istituzionale senza mai spendere una parola e una riga oltre. Un ruolo, insomma, che Giuseppe Conte ha svolto con grande dignità.

Come un Safet Susic

Renzi è un po' come quei giocatori di calcio talentuosi ma la cui carriera non decolla mai. Rimane sempre li, persa nel limbo fra individualismi autodistruttivi e colpi di genio.

I guitti

Li ha liquidati così Roberto Saviano i nostri stimati rappresentanti in Consiglio comunale che con un voto di maggioranza gli hanno revocato la cittadinanza onoraria concessagli nel 2008.