
Africa Short: una terza serata ricca di cinema
Con i quattro cortometrggi portagonisti della terza serata, il Festival del Cinema Africano vuole offrire al pubblico una finestra sul continente che abbraccia tematiche storiche e socio-culturali.
Con i quattro cortometrggi portagonisti della terza serata, il Festival del Cinema Africano vuole offrire al pubblico una finestra sul continente che abbraccia tematiche storiche e socio-culturali.
Poco più di un anno fa una rivolta di popolo venne soffocata nel sangue. Da allora non molto è cambiato nella Repubblica dell'Asia centrale, con metà popolazione russa, da dove si guarda con preoccupazione alle mire espansionistiche di Mosca.
I primi quattro cortometraggi della sezione Africa Short sono stati presentati nella serata del 25 giugno. I temi affrontati sono molti e quanto mai attuali.
Nel frattempo nel Rojava curdo la prima rivoluzione del nuovo secolo appare più in bilico che mai.
Una campagna pubblicitaria che incita a tifare la Nazionale femminile di calcio ai prossimi Mondiali diventa occasione per manifestare da parte di molti utenti social il proprio sessismo. Dimostrando che di strada da fare, in questo campo, ce n'è ancora molta.
Da lunedì 26 giugno a sabato 1° luglio a Villa Buri si terrà la terza edizione del "Gambe all'aria Festival", con serate di musica, teatro, danza, letture e moltissimo altro.
Scontri tra le forze Nato in Kosovo (Kfor) e manifestanti serbi, qualche giorno fa a Zvečan: feriti una quarantina di soldati, tra cui 14 italiani. Si riaccendono tensioni mai sopite tra serbi e kosovari vicini ai nostri territori. Si moltiplicano le iniziative per fermare l’ondata di violenze.
Il Festival di Cinema Africano e oltre inizia sabato 24 giugno, con la sezione Africa Short. Per otto giorni, fino a sabato 1° luglio saranno 20 i cortometraggi in concorso con anche incontri e dibattiti con registi e ospiti.
A 52 anni dalla scomparsa e morte a Genova della ragazzina figlia del re della cera, un nuovo libro ripercorre il caso secondo una prospettiva giudiziaria colpevolista. La vicenda ha ancora tanti lati oscuri da chiarire
Il 22 giugno 1983 scompariva, in circostanze mai chiarite, la cittadina vaticana Emanuela Orlandi. Oggi, a distanza di 40 anni esatti da quel giorno, rimangono molte domande e poche risposte a quello che è diventato un caso ormai noto anche fuori dai confini nazionali, grazie soprattutto alla tenacia di Pietro Orlandi che non ha mai smesso di cercare la verità sulla scomparsa della sorella.