
Andrea Facco in mostra a Madrid ripensa Morandi
Il pittore veronese in questi giorni espone alla retrospettiva sul maestro organizzata dalla fondazione Mapfre, che promuove da anni l'arte italiana tra Otto e Novecento.
Il pittore veronese in questi giorni espone alla retrospettiva sul maestro organizzata dalla fondazione Mapfre, che promuove da anni l'arte italiana tra Otto e Novecento.
A Verona, “La città che sale” si è data l’obiettivo di offrire stimoli al dibattito pubblico sui temi economici, sociali e politici. Con il suo presidente, Alberto Battaggia, parliamo delle attività dell’associazione e della situazione politica cittadina
Verona Volley in settimana ha osservato il proprio turno di riposo. Cogliamo dunque l’occasione per occuparci di verificare lo stato di salute della pallavolo veronese, dando uno sguardo alle categorie inferiori del movimento. L’anno post Covid – si spera che lo sia davvero – propone un settore femminile ricco di squadre di medio livello, mentre quello maschile arranca alle prese con le ataviche e generalizzate difficoltà di reclutamento.
David Lynch torna nelle sale con la versione restaurata di una pellicola che sfugge ai contorni di una precisa etichetta di genere, ignorando volutamente ogni tipo di canone narrativo e di messa in scena.
Il Carroccio, stretto tra Sboarina e Tosi, parla d’altro, si tratti di un inesistente terzo candidato o di quel meraviglioso romanzo fantasy che sono le primarie.
Il secondo appuntamento con le conversazioni del ciclo "Il mestiere dell'architetto" si apre oggi pomeriggio negli spazi di Farina Wines. Ospiti Gianluca Peluffo e Filippo Bricolo, che dialogheranno sul ruolo sociale della professione e sulla sua dimensione filosofica.
Il dibattito cittadino, grazie alle recenti parole del Sovrintendente Tinè, è tornato sulla necessità di una Fondazione che gestisca il patrimonio culturale veronese. Un tema che però sembra non appassionare i nostri politici.
Si è tenuto venerdì scorso a Montorio il primo dei tre incontri dedicati al "mestiere dell'architetto", ideati e organizzati dall'Ordine degli Architetti di Verona. Una discussione, moderata da Daniela Cavallo, che ha coinvolto Mario Bellavite e Alessio Battistella.
Si è chiusa ieri, fra abbracci, passerelle e riconoscimenti speciali, la carriera di uno degli sportivi più apprezzati di sempre, in grado, con le sue prodezze, di lasciare un segno indelebile nella storia delle Moto.
Dieci botteghe storiche e nove tra enti e attività del territorio hanno costruito insieme un progetto per fare del Baldo-Garda una meta rispettosa dell'ambiente e della qualità della vita. Un progetto pilota per dare un futuro concreto a un'area ricchissima e fragile.