Manca un mese al Dantedì, giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta che quest’anno avrà un valore ancora più importante visto il settimo centenario dalla morte dell’autore della Divina Commedia, ma oggi si segnalano due progetti nuovi e coinvolgenti, ideati da due realtà veronesi.

Dal mondo dell’amore per i libri ha debuttato oggi “E poi c’è Dante”, format ideato dal Club delle Accanite Lettrici e Accaniti Lettori. È appena stata condivisa sui social e sul sito della realtà associativa, originaria della Valpolicella e che si prefigge di promuovere la lettura ad alta voce, la prima intervista di una lunga serie a scrittrici e scrittori già ospiti dei Venerdì d’Autore, con cui tradizionalmente si conclude ogni ciclo di incontri di lettura condivisa.

Per ovviare alle limitazioni imposte dal Covid-19, l’associazione Botta&Risposta, che ha ideato il Club delle Accanite, ha scelto di chiedere ad alcuni protagonisti della letteratura contemporanea italiana e del mondo editoriale quale sia il loro rapporto personale con Dante, tra aneddoti scolastici, immagini e personaggi. A stuzzicare gli ospiti saranno Roberta Cattano e Serena Mazzurana, rispettivamente presidente e ufficio stampa delle Accanite. Ogni tappa sarà fruibile oltre al sito internet anche su Facebook e Youtube.

Da sinistra, Beatrice Masini, direttore editoriale di Bompiani, risponde alle domande di Serena Mazzurana

La prima puntata, da poco uscita, ha avuto come protagonista Beatrice Masini, scrittrice, giornalista, traduttrice e direttrice editoriale di Bompiani. La casa editrice è appena uscita con “Danteide”, di Pietro Trellini, che narra la storia della mente del poeta, cosa ha visto, incontrato, vissuto e tradotto in parola. Qui il link all’intervista dantesca.

Appuntamento invece alle 18 con il primo di una serie di appuntamenti dedicati a Dante e la musica. Aspetto poco indagato, il rapporto del Sommo con la musica si ritrova in riflessioni non solo nella Commedia, ma anche nel De vulgari eloquentia, nel Convivio e nella Vita nova, opera che assume essa stessa una veste musicale.

A proporre il percorso è l’associazione veronese Dimostrazioni armoniche, che con questi appuntamenti approfondisce quanto la poesia abbia ispirato compositori e musicisti di ogni epoca, ma anche quanto lo stesso Alighieri fosse un appassionato di musica.

Sono due gli incontri, entrambi alle 18: oggi si parlerà di Dante e la musica del suo tempo, mentre giovedì 25 marzo il focus sarà su Dante e la musica rinascimentale e barocca.

A guidare gli spettatori saranno Virginia Del Bianco, Liviana Loatelli e Marcello Rossi Corradini – qui il link per assistere alla diretta.

Dimostrazioni armoniche nasce a Verona per rendere meno elitaria la musica, costruire un dialogo e uno scambio in primis con le istituzioni culturali, la scuola, l’università, i conservatori, i gruppi corali e orchestrali presenti sul territorio e le accademie di musica, ma, soprattutto, con il pubblico.

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