Torna MediOrizzonti. Giunta quest’anno alla quinta edizione, la rassegna di cinema mediorientale è organizzata dall’associazione culturale veronetta129, che si occupa di favorire e promuovere l’incontro tra culture diverse e tra le persone, e da La Sobilla, un laboratorio di idee e di pratiche libero da sponsor istituzionali e commerciali che propone presentazioni di libri, seminari, proiezioni, esposizioni e molto altro.

Un immagine del documentario “Freedom fields” 

La kermesse prevede una serie di appuntamenti tra ottobre e novembre: non solo proiezioni di lungometraggi del mondo arabo ma una vera e propria finestra sulla cultura mediorientale per aprire sguardi differenti su Paesi troppo spesso stereotipati nella rappresentazione mediatica. Le proiezioni, al Cinema Nuovo di San Michele Extra, infatti, saranno intervallate, nel programma, da incontri con gli autori, brunch, workshop di calligrafia araba e convegni.

In omaggio alla cultura mediorientale, il simbolo della rassegna quest’anno è l’illustrazione di Abyaneh, un villaggio di montagna vicino Natanz, nella provincia di Esfahan, in Iran. Il disegno è opera dell’artista Saleh Kazemi. Classe 1992, da Teheran, sua città d’origine, Kazemi è partito a 18 anni alla volta di Roma per studiare Graphic Design all’accademia di Belle Arti. Ha abbandonato la carriera di fotografo e documentarista per dedicarsi al disegno. La sua vita è un viaggio continuo: le sue opere sono uno specchio della vita di ogni giorno, sul suo quaderno di schizzi ritrae persone, luoghi e ciò che vede accadere intorno a lui (www.salehkazemi.com).

MediOrizzonti vede la collaborazione del Middle East Now di Firenze, l’associazione culturale Italo-Spagnola ACIS, l’associazione inAsia, la libreria Pagina Dodici, il ristorante Tabulè e il gruppo di analisi intercultuale Prosmedia. Media partner “ilNazionale.net”. L’ingresso al Cinema Teatro Nuovo San Michele è di 5 euro a proiezione.

Ernesto Kieffer ed Elena Guerra al Cinema Nuovo San Michele

Il programma completo

Giovedì 3 ottobre, alle 20.30, a La Sobilla, (salita Santo Sepolcro 6b), si terrà Anteprima Mediorizzonti con i corti d’animazione Le Parfum d’Irak di Leonard Cohen (Francia, 2018). Modera Ernesto Kieffer, giornalista de “ilNazionale”. Venti episodi narrano la storia personale del regista irachenofrancese Feurat Alani. Ingresso libero con tessera consigliata. Lunedì 7 ottobre si entra nel vivo della rassegna: alle 20.30 al Cinema Nuovo San Micheleviene proiettato Tehran, city of love di Ali Jaberansari Iran. Modera Chiara Cappellina, giornalista de “ilNazionale”. 
Giovedì 10 ottobre, alle 18.30, incontro in libreria Pagina Dodici (in Corte Sgarzarie) con Davide Coltri, autore di Dov’è casa mia. Storie oltre i confini. Modera Francesca Lorandi de “L’Arena”. Ingresso libero.

Eyas Alshayeb

Sabato 12 ottobre in due turni, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, Workshop di calligrafia araba con Eyas Alshayeb presso La Sobilla. Preiscrizione obbligatoria entro il 15 settembre a info@veronetta129.it.
Lunedì 14 ottobre, alle 20.30, al Cinema Nuovo San Michele, secondo appuntamento al cinema con il documentario Freedom fields di Naziha Arebi (Libia, GB, Paesi Bassi, USA, Libano, Qatar, Canada, 2018). Modera Paolo Sacchi, giornalista de “ilNazionale”. Un gruppo di donne libiche è accomunato da un unico sogno: giocare a calcio per la nazionale. 
Martedì 15 ottobre, alle 19.30, all’Osteria Ai Preti (Interrato Acqua Morta, 27) si parla di Calligrafe arabe in Andalusia, a cura di ACIS per esplorare questo modo di scrivere dal punto di vista delle donne che l’hanno praticato nell’Andalusia del X secolo. Ingresso libero.

Lunedì 21 ottobre, alle 20.30, al Cinema Nuovo San Michele, viene proiettato il documentario Dream away di Marouan Omara e Johanna Domke (Germania, Egitto, Qatar, 2018). Modera Jessica Cugini, giornalista della Fondazione Nigrizia. Dopo gli attacchi terroristici che l’hanno colpita nel 2015, oggi Sharm El Sheikh è desolata, svuotata di turisti, mentre i dipendenti dei resort replicano febbrilmente la propria routine lavorativa senza smettere di sognare tra le suite abbandonate degli hotel. 
Domenica 27 ottobre, alle 11, è tempo di Brunch libanese e lettura fondi di caffè a cura di Tabulè, (in Via Nicola Mazza). Una colazione come la si fa in una qualsiasi casa libanese dove si gustano, tra le altre cose, fave condite, origano speziato e yogurt salato, il tutto accompagnato da verdure fresche e tè caldo. Durante il brunch si improvviserà un’allegra lettura dei fondi di caffè. Prenotazione obbligatoria al numero 045-2220989 entro il 23 ottobre. Costo: 15 euro.

L’ultimo appuntamento con il cinema, lunedì 28 ottobre, alle 20.30, è sempre al Nuovo San Michele con il documentario Yallah Underground di Farid Eslam (Repubblica Ceca, Germania, GB, Canada, USA, 2015). Modera Stefania Berlasso, giornalista esperta di musica. Al pellicola segue, dal 2009 al 2014, alcuni degli artisti più influenti e innovativi della cultura underground araba (Egitto, Libano, Palestina, Giordania e Israele) di oggi. 
Mediorizzonti si conclude giovedì 14 novembre, alle 18, a Lo Speziale, con Elena Dak, autrice del libro Sana’a e la notte. Il tempo fra l’incanto e la distruzione, a cura di inasia