Psicologia della mafia: identità e “Cosa nostra”

Qual è il profilo psicologico del malavitoso? Che tipo di pulsioni, idee può avere? Qual è il suo senso della famiglia e di ciò che è caro e prezioso? Capire questo significa compiere probabilmente il primo passo per riuscire a combattere un fenomeno che nel nostro Paese è ancora in auge, nonostante le recenti vittorie delle forze dell'ordine.

Olimpiadi Milano-Cortina 2026: un’occasione per lo Stato o per le mafie?

Martedì 7 febbraio si è tenuto in Gran Guardia il convegno “Il rischio di infiltrazione della criminalità organizzata nella realizzazione di opere pubbliche collegate alle Olimpiadi Milano Cortina 2026”, prima tappa di un percorso partecipato per i cittadini e le amministrazioni organizzato dall’Associazione “Libera contro le mafie” insieme a CIPRA, Italia Nostra, Legambiente Onlus, Mountain Wilderness Italia, WWF Italia e patrocinato dal Comune di Verona. 

Trent’anni di via D’Amelio

Il 19 luglio 1992 anche Paolo Borsellino e la sua scorta venivano trucidati dalla Mafia, poche settimane dopo Giovanni Falcone e i suoi uomini. A distanza di tre decenni le vicende di quegli uomini coraggiosi devono rappresentare per noi ancora un faro nella nebbia.

«La mafia è sempre un passo avanti»

Non bisogna abbassare la guardia, ma trovare nuove forme, più moderne, di lotta alla mafia, la quale si è ormai stabilmente inserita nei nostri territori. Ce ne parla il giornalista Matteo Zilocchi, autore di alcune inchieste dedicate al tema.