Vittimizzazione secondaria: anche l’aiuto può ferire

Non è insolito sentire frasi consolatorie quali “sii forte”, “vedrai che passerà!”, “fatti coraggio!”, “metticela tutta!” che, anche se dette con le migliori intenzioni, spesso hanno invece l’effetto di invalidare il processo di significazione della persona, ossia il modo in cui quest’ultima prova a darsi un senso di quanto successo.

Perché le persone permangono in relazioni dannose?

Il paradosso del sapere di stare male: esistono dei fattori psicologici che rendono difficile spezzare legami tossici anche dopo aver compreso quanto questi ultimi siano dannosi. Non c’è una spiegazione unica che, per quanto articolata, valga per tutti i casi, ma si possono riscontrare vissuti, pensieri ed emozioni che appaiono con una certa frequenza.

Disperazione: la persona, il fanciullo, il guerriero

La disperazione è un'emozione complessa e profonda che può manifestarsi in vari contesti della vita umana. Una rilettura di alcuni dei modi in cui si manifesta la disperazione secondo Kierkegaard attraverso le lenti della teoria degli archetipi junghiana può aiutare a vedere quanto questo tema sia ancora profondamente attuale nella stanza di analisi quanto nella vita quotidiana.

Autori di reato con malattia mentale: cura o sicurezza?

L’omicidio della psichiatra Barbara Capovani dell’ospedale di Pisa commesso da Gianluca Paul Seung, già paziente della dottoressa, ha riacceso il dibattito su come meglio coniugare il diritto alla terapia per persone affette da disturbo mentale e la necessità di arginare il rischio che queste ultime commettano reati.