Giorgio Massignan è stato segretario del Consiglio regionale di Italia Nostra e per molti anni presidente della sezione veronese. A Verona ha svolto gli incarichi di assessore alla Pianificazione e di presidente dell’Ordine degli Architetti. È il coordinatore dell’Osservatorio VeronaPolis e autore di studi sulla pianificazione territoriale in Italia e in altri paesi europei ed extraeuropei. Ha scritto quattro romanzi a tema ambientale: "Il Respiro del bosco", "La luna e la memoria", "Anche stanotte torneranno le stelle" e "I fantasmi della memoria". Altri volumi pubblicati: "La gestione del territorio e dell’ambiente a Verona", "La Verona che vorrei", "Verona, il sogno di una città" e "L’Adige racconta Verona".
Inizia il processo partecipativo per pianificare Verona. L’11 dicembre sarà aperta una call alla quale potranno partecipare tutti coloro che sono interessati all’innovazione urbana.
L'argomento "Stadio Bentegodi" non è mai uscito dai radar del dibattito cittadino. Ogni tanto sul tema cala il silenzio, ma poi ciclicamente torna in auge. Con gli Europei 2032 in arrivo, Verona potrebbe essere scelta come una delle sedi. Ma quali sono gli interessi in gioco?
Importanti cambiamenti sono in atto in questi giorni per la gestione del patrimonio immobiliare ex Unicredit. Le scelte sulla destinazione d'uso impatteranno sulla vita della città per le prossime generazioni.
La lista politica "In Comune per Verona" ha organizzato qualche giorno fa un interessante convegno sul futuro della nostra città e sulle relative scelte urbanistiche.
Il Veneto, dopo la Lombardia, è la Regione dove si consuma più suolo in Italia e Verona, dopo Venezia, la città che nel Veneto ha avuto nel 2021 e 2022 il maggior consumo di suolo.
L'informazione italiana è in mano a pochi gruppi editoriali, che di fatto sono portatori di interessi economici e politici molto specifici. Inevitabilmente parlare di stampa libera in Italia - che non a caso è al 41esimo posto al mondo nella classifica stilata ogni anno da "Reporter senza frontiere" - diventa sempre più complicato.
Quali sono le ragioni della crudeltà volutamente mostrata all'intero mondo da parte di Hamas? Cos'ha spinto i terroristi islamici fino a questo "punto di non ritorno"?
Nei giorni scorsi è tornata al centro del dibattito la possibilità di far diventare anche Verona città metropolitana. Cosa significherebbe? E quali vantaggi comporterebbe questo cambio di status?