L’ingresso di aria fredda di origine polare ha fatto toccare oggi minime di alcuni gradi sotto zero come a Verona Villafranca con -4.7°C, a Verona Santa Caterina ieri con -4.9 °C, entrambe stazioni ARPAV.
Niente di eccezionale, visto che l’anno scorso é stata registrata una minima a Verona Villafranca di -7°C il 10 febbraio, mentre grazie all’isola di calore urbana a Verona centro (stazione Bellavite – Rete Meteo4) la temperatura non é scesa sotto i -1.4 °C.
Ora lo scenario cambia decisamente e ci prospetta un possente e duraturo anticiclone di matrice africana (fig.1- campo medio della 500hPa) che farà innalzare la temperatura, specie in montagna, a valori quasi di inizio primavera.
Per tutta la settimana si prevede tempo generalmente soleggiato, con scarsi passaggi di nubi. L’umidità sarà ancora su valori medio-bassi, con aumento per il fine settimana quando con l’attivarsi di inversioni termiche, non si esclude nelle aree rurali la formazione di nebbie.
In montagna tempo mite, con molto sole. Le temperature prenderanno il via con valori un po’ bassi, specie nelle minime, che in città saranno attorno agli zero gradi, mentre nelle zone periferiche e rurali potranno scendere a qualche grado sotto con possibili brinate.
Le massime inizialmente sui 6/7 °C subiranno un costante aumento fino a 12/13 °C a metà settimana, specie in montagna (fig.2 – meteogramma per Verona).
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