La stagione estiva del Cortile Montanari sarà inaugurata da “Donnacce”, il nuovo spettacolo di Gianni Clementi per la regia di Gherardo Coltri con Alberto Bernardi, Alessandra Bortolazzi e Nunzia Messina. La commedia, che rientra nella rassegna “Teatro nei cortili” organizzata dal Comune di Verona, sarà in scena dal 13 al 19 luglio alle 21.15.

La vicenda

«È uno spettacolo divertente, molto colloquiale, che va via in un tempo solo», spiega Nunzia Messina, storica fondatrice della Compagnia TrixTragos. «Conosciamo bene Gianni Clementi perché avevamo già realizzato con lui Lo scopone scientifico. Quello e anche Donnacce appaiono superficialmente spettacoli leggeri, ma poi il pubblico quando esce inizia a pensare e questa è una cosa molto bella.»

Sulla scena tre attori che lavorano assieme da molto tempo: Alberto Bernardi, anche scenografo e “raffinato intarsiatore del legno”, Alessandra Bortolazzi e Nunzia Messina.

«La vicenda è semplice e spassosa, ma non dirò troppo perché non voglio spoilerare», prosegue Messina. «Lo spettatore deve vedere quello che accade in questa storia portata in scena. Lo spettacolo, ambientato in Veneto, racconta la storia di Tullia e Tindata, due prostitute in disarmo che si permettono, dopo trent’anni di lavoro, un viaggio. Improvvisamente arriva un personaggio misterioso che spariglia le carte, sconvolgendo la vita di entrambe. Il pubblico si chiederà: riusciranno a coronare il loro sogno? Da qui, si susseguono gag e situazioni paradossali e divertenti che rendono la storia piena di sorprese, incalzante e lasciando gli spettatori sul filo fino alla fine. Non raccontiamo altro, perché questo è importantissimo.»

Attori e tecnici

Nunzia Messina dedica una parte delle sue riflessioni e dei suoi racconti a svelare anche cosa c’è dietro alla commedia, portata in scena da persone formate e competenti in diversi ambiti delle arti e dello spettacolo. Gherardo Coltri, ad esempio, regista di “Donnacce”, «è un artista a tutto tondo: è attore, scenografo, regista, ma anche pittore e scultore e, in ognuno di questi ambiti, è molto conosciuto e molto amato dal pubblico veronese.»

Alla vicenda, inoltre, partecipano anche coloro che non sono semplici “tecnici”, ma più precisamente “tecnattori”: «Alle luci si alterneranno due attrici, Tristana Vitzizzai, che è addirittura una coreografa di tip-tap, ed Elena Burri. L’audio sarà seguito tecnicamente da Neil Ceschi che è un eccellente attore ed è suo anche l’editing del digitale.»

Alberto ed Elettra Bernardi hanno realizzato la scenografia su bozzetto di Gherardo Coltri. Pietro Messina ha composto le musiche che danno “un tocco frizzante all’atmosfera che si crea in scena, rendendo l’intreccio ancora più intrigante”, spiega ancora Nunzia Messina.

La TrixTragos

La Compagnia TrixTragos, formatasi ormai trent’anni fa, collabora con artisti formati e di cui Nunzia Messina sottolinea l’impegno, lo studio e la dedizione, che non riguarda solamente i protagonisti ma anche chi li circonda da vicino i quali “vanno ringraziati tanto quanto chi lavora in prima linea”. E aggiunge che “un artista amatoriale non è un attore di serie B. È un artista che dopo una giornata di lavoro torna a casa e sceglie di dedicarsi anche a questo. Questa è la vera differenza. Esiste solo un buon teatro e un cattivo teatro determinato dal talento e dall’impegno che qui certamente non mancano”.

Il Teatro nei cortili

“Donnacce” inaugura la stagione al Cortile Montanari (Vicoletto Stimate, 4), che assieme al Cortile Sant’Eufemia e al Chiostro Santa Maria in Organo, ospiteranno la rassegna “Teatro nei cortili” con venti compagnie amatoriali che tra il 25 giugno e il 6 settembre porteranno in scena ben 22 spettacoli per 188 rappresentazioni in tutto. I biglietti saranno acquistabili nelle serate degli spettacoli presso la biglietteria all’ingresso del Cortile Montanari.

Foto dal profilo Facebook della Compagnia teatrale TrixTragos

© RIPRODUZIONE RISERVATA