“Giù la maschera. Giornate di studi sui carnevali tradizionali delle tre Venezie” è il titolo di un convegno che si svolgerà, in presenza, nelle giornate di venerdì 17 e sabato 18 settembre, presso il Polo di S. Marta dell’Università di Verona. La cornice è quella del Tocatì, il Festival internazionale dei Giochi di Strada, all’interno del quale si colloca pure questa importante iniziativa. L’idea degli organizzatori è quella di ragionare attorno ai riti delle mascherate e dei carnevali tradizionali dell’area che è possibile ricondurre a quella delle Tre Venezie.

Nella due giorni in programma si affronteranno i temi del carnevale sotto i punti di vista etnografico, antropologico e musicale, provando a ricercare e trovare eventuali radici comuni. È facile intuire come nelle vallate alpine e prealpine limitrofe esista una forte diffusione e condivisione delle culture tradizionali, che va ben al di là delle attuali suddivisioni amministrative. Il riferimento è alle simbologie, alle feste alle modalità esplicative, ai mascheramenti e alle successive differenziazioni intervenute lungo i secoli per adeguare il carnevale alla specificità e particolarità locale. 

Al pari dei dialetti, che cambiano sensibilmente anche a distanze ridotte, il carnevale e le sue rappresentazioni, sfilate, feste, balli e riti, si è piano piano evoluto, cambiato, modificato, emancipandosi dalla base comune originaria. Ulteriori differenziazioni ci sono pure tra la realtà della montagna e quella della pianura, senza dimenticare l’unicità dei due più importanti carnevali del Veneto: quello di Venezia e quello di Verona. Al carnevale veronese, giunto quest’anno all’edizione numero 491 (sfilata, causa Covid, spostata a settembre), verrà dedicato uno spazio particolare nella giornata di sabato 18 settembre, con la presentazione della ristampa anastatica del volume Il Venerdì Ultimo di Carnovale – Cenni storici su l’origine e celebrazione dell’annua festività ricorrente in Verona, edita per i tipi di Scripta.

Il programma delle due giornate è stato diviso in due parti seguendo la connotazione geografica del territorio delle Tre Venezie. Venerdì 17 verrà esplorata l’area della montagna, quella dolomitica, il bellunese e l’arco alpino orientale. Sabato 18 saranno al centro delle relazioni e degli interventi i carnevali di pianura, quelli rurali, il carnevale di Venezia e quello di Verona.

Questa iniziativa nasce da un’idea e dal lavoro organizzativo del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Verona (CPIA), in collaborazione con il Dipartimento “Culture e Civiltà” dell’Università degli Studi di Verona. Importante risulta anche la presenza di Folkest, e del comitato “Bacanal del Gnoco”. Per partecipare al convegno è necessario, causa norme anti covid, iscriversi preventivamente utilizzando l’indirizzo email info.giulamaschera@cpiaverona.edu.it.

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