Un perdita di circa 91mila euro solo in questa prima settimana di emergenza Coronavirus per la “Fondazione Aida”. L’ente teatrale, riconosciuto da Mibact, Miur e Regione del Veneto, ha dovuto annullare 16 recite tra Verona e Vicenza. Circa 2.600 giovani spettatori non si stanno recando a teatro in questi giorni, più di 30 rappresentazioni sono state disdette su tutto il territorio nazionale, con 240 giornate perse per 48 collaboratori del comparto artistico e tecnico. Le disdette agli spettacoli erano, infatti, già iniziate il 22 febbraio, prima dell’Ordinanza ministeriale. 

Meri Malguti, direttrice di Fondazione Aida

«Noi che ci occupiamo di teatro per ragazzi – spiega Meri Malaguti, direttrice di “Fondazione Aida” – siamo in seria difficoltà perché colpiti su più fronti: il decreto del Ministero della Salute ha bloccato l’attività culturale e del tempo libero non permettendo di aprire gli spazi fino all’1 marzo, ma c’è anche il decreto del Miur che blocca le uscite didattiche, stante ad oggi fino al 15 marzo, e quindi la possibilità di prendere parte agli spettacoli di “Teatro Scuola” che rappresentano circa il 65% delle recite totali. Siamo comunque convinti che non ci sia niente di più virale e contagioso della cultura nelle sue diverse forme e declinazioni. Una cultura che è però necessario supportare a maggior ragione in questo delicato momento.»
Sono stati riprogrammati tutti gli spettacoli delle rassegne “Teatro Scuola” e “Famiglie a Teatro” al Teatro Stimate di Verona. Gli appuntamenti domenicali rimanenti, due in totale, seguiranno il seguente calendario: Rosso Malpelo della compagnia di Sassari La Botte e il Cilindro sarà sostituito con Pippi Calzelunghe, sempre il 15 marzo, mentre Leo inventa tutto si terrà il 19 aprile e non l’1 marzo. 
Di “Teatro Scuola” sono state riviste nove repliche. Ecco il nuovo calendario: Un brutto, bruttissimo anatroccolo si terrà il 6 aprile anziché il 13 marzo, Hänsel&Gretel e la povera strega andrà in scena il 16 aprile al posto di Come Hänsel e GretelLeo inventa tutto è stato spostatoil 20 e 21 aprile, Metti via quel cellulare il 27 e 28 aprile sostituirà Rosso Malpelo del 16 e 17 marzo. Annullati Gian Burrasca e Cosa Losca
Annullato anche il tour siciliano di Cipì in programma dall’1 al 5 marzo e quello sardo di Pippi Calzelunghe dal 15 al 18 marzo, oltre che Favole al telefono a Reggio Emilia di lunedì scorso.

“Pippi Calzelunghe”

«La macchina operativa – prosegue Leonardo Sartori, direttore organizzativo Fondazione Aida – ha in questi giorni instancabilmente lavorato nell’intenzione di garantire al nostro affezionato pubblico continuità di offerta culturale che purtroppo non riusciamo a realizzare in queste settimane, la riprogrammazione avverrà compatibilmente con i tempi a disposizione considerando la conclusione imminente della stagione e relativamente alla capacità di investimento, seriamente intaccata dalle perdite accumulate.»
Queste notizie danno la misura di quanto questo virus stia stravolgendo la nostra quotidianità, con una ricaduta importante sull’economia di una parte del nostro Paese. Non resta che augurarci che a breve si possa ritornare a vivere con normalità.