Intervista a Giacomo Cona, segretario del movimento civico Traguardi fra campagna elettorale, giunta ormai agli sgoccioli, e esigenze vecchie e nuove di una Verona che vuole proiettarsi verso il futuro.
Nove città italiane sono state scelte dall' Unione Europea per diventare "città a zero emissioni di CO2" entro il 2030. Sono Roma, Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato e Torino. Verona non pervenuta.
Alle osservazioni sulla Variante 29 di Claudio Ferrari, presidente del Comitato Fossi, segue la risposta dell'Assessora all'Urbanistica del Comune di Verona Ilaria Segala .
Intervista a Tommaso Ferrari, Consigliere comunale e leader di Traguardi, il movimento civico della coalizione che sostiene il candidato di centro-sinistra alle prossime elezioni cittadine.
Esiste una veronesità positiva, quella dello spirito imprenditoriale e della dedizione al lavoro, ma anche una negativa, fatta di clientelismo, di chiusura, di controllo della politica sugli asset strategici che finisce per danneggiarli. Una vera e propria "palla al piede" che frena lo sviluppo e la crescita della città.
Con 21 voti a favore, 7 contrari e 3 astenuti è stata approvata ieri la mozione - promossa da Traguardi - che inserisce la nostra città nella lista dei "rifugi" per chi si batte per difendere i diritti umani.
In attesa del “sì” di Tommasi, che per ora rimane in silenzio, proseguono i lavori del tavolo di coalizione. Dopo quindici anni all’opposizione, resta da capire quale progetto abbia in mente il centrosinistra per convincere una città tradizionalmente di destra. Presentarsi uniti è necessario, ma non sufficiente.
L'obiettivo è intercettare i 246 milioni di euro per investire in transizione ecologica, innovazione, coesione sociale, ma per Ferrari «Verona è in ritardo, serve una task force». Risponde l'assessora ai fondi Ue Toffali: «Alla città già assegnati 30 milioni».
Il nome di Damiano Tommasi come candidato sindaco per le amministrative del 2022 circola da parecchi mesi ormai, ma l'ex calciatore non ha ancora sciolte le riserve.
Due iniziative parallele e indipendenti fra loro hanno portato all'attenzione dei consiglieri di Palazzo Barbieri l'urgenza di intervenire anche a livello locale nei confronti dell'ambiente.