Garda si prepara a trasformarsi in un palcoscenico d’eccezione per il grande cinema con l’arrivo del Garda Cinema Film Festival, in programma dall’11 al 15 giugno, con una speciale preapertura martedì 10. La manifestazione, giunta alla sua quinta edizione e diretta dal giornalista e critico cinematografico Franco Dassisti, è promossa dall’associazione La Decima Musa, presieduta da Domenica Currò, con il patrocinio del Comune di Garda.

Il tema scelto per l’edizione 2025 è “Oltre il confine”, un invito a esplorare frontiere geografiche, culturali e interiori, che farà da fil rouge alla selezione dei film in programma e agli incontri previsti.

Un concorso dal respiro internazionale

Il cuore pulsante del festival sarà il Concorso Internazionale Cortometraggi, articolato in due sezioni – finzione e documentari – per un totale di 31 opere selezionate da tutto il mondo. Tra i corti di fiction spiccano La Confessione di Nicola Sorcinelli, candidato ai David di Donatello, e 154, sci-fi interpretato da Giovanni Storti. Tra i documentari, Campo libero di Cristina Principe esplora il baseball per ciechi, mentre I Sommersi di Giacomo Venturato affronta il dramma dei CPR italiani.

Accanto al concorso principale, la sezione Genius Loci darà spazio a sette corti firmati da giovani registi del territorio gardesano, in un dialogo tra identità e creatività che vuole radicare sempre di più il festival nel suo paesaggio umano e culturale.

Ogni sera, l’arena all’aperto nel cortile del Municipio affacciato sul lungolago Regina Adelaide ospiterà una serata di gala con proiezioni, incontri e premi. A inaugurare il festival sarà Ambra Sabatini – A un metro dal traguardo di Mattia Ramberti, film sulla velocista paralimpica e simbolo di resilienza, presentato in collaborazione con Autostrade per l’Italia.

Tra i nomi più attesi figura Luca Zingaretti, che presenterà il suo esordio alla regia La casa degli sguardi, tratto dal romanzo di Daniele Mencarelli. Il festival premierà anche il regista Maurizio Nichetti, che torna al cinema con Amichemai, ed Edoardo Leo, autore e interprete di Non sono quello che sono, rilettura in chiave criminale dell’Otello shakespeariano.

La giornata conclusiva vedrà protagonista Marianna Fontana, che presenterà il film Luce di Silvia Luzi e Luca Bellino. A ricevere il Premio alla Carriera sarà invece Pupi Avati, che accompagnerà il suo ultimo lavoro L’orto americano, accolto da pubblico e critica con entusiasmo.

Incontri, libri e musica

Oltre al cinema, spazio anche alla riflessione e alla letteratura con Giovanna Mezzogiorno, che porterà al festival Ti racconto il mio cinema (Mondadori), libro per ragazzi (e non solo) ricco di aneddoti e memorie. Sul fronte dell’attualità, Giorgio Tabanelli, docente all’Università di Urbino, presenterà il suo volume Costruttori di Pace, dedicato a figure che hanno lottato per unire i popoli e abbattere le barriere.

La serata del 10 giugno sarà interamente dedicata a Fabio Testi, icona del cinema italiano anni ‘70 e presidente della giuria. L’attore sarà protagonista di Concerto d’amore in versi, spettacolo tra poesia e flamenco. In giuria anche Rosa Palasciano, volto rivelazione del cinema d’autore italiano, e Antonio Palumbo, regista e sceneggiatore pugliese.

Un festival tra qualità e popolarità

La presidente de “La Decima Musa” Domenica Currò

«Il nostro festival rivendica la sua proposta che fa incontrare qualità e popolarità – dichiara il direttore artistico Franco Dassisti –. Vogliamo attrarre un pubblico sempre più giovane, e per questo collaboriamo con scuole di cinema da tutta Italia e con gli istituti del territorio».

Un progetto che vuole continuare a crescere anche grazie alla neonata associazione La Decima Musa: «Abbiamo voluto dare continuità a un’iniziativa culturale che si è già affermata come punto di riferimento – spiega la presidente Domenica Currò –. Il nostro sogno è che Garda Cinema diventi uno degli eventi simbolo dell’area lacustre».

Partner e location

Le due principali location del festival saranno la Sala Congressi di Garda, dotata delle più moderne tecnologie, e l’arena all’aperto nel cortile del Municipio, che ogni sera si animerà con gli ospiti e le proiezioni. Main sponsor della manifestazione sono Autostrade per l’Italia e Cassa Rurale AltoGarda – Rovereto. Tra i partner anche il progetto Riviera della famiglia Rana a Punta San Vigilio, che accompagnerà gli aperitivi del festival.

Con sei giorni di cinema, incontri e cultura affacciati sul lago, Garda si prepara ad accogliere il pubblico in un’atmosfera suggestiva e internazionale, tra grandi nomi, giovani talenti e storie che, tutte, cercano di andare oltre il confine.

(C) RIPRODUZIONE RISERVATA