Il caso Colmenares, rimasto irrisolto in Colombia, ha posto molti interrogativi sulla questione della giustizia, della corruzione e delle lungaggini burocratiche dei processi ed è stato uno dei casi mediatici più dibattuti di questa ultima decade.

Serie Netflix su una vicenda ancora oscura

Diretto da Felipe Cano, con Sebastiàn Osorio, Fabiana Medina, Laura Osma ed Enrique Carriazo, Storia di un crimine: Colmenares, disponibile su Netflix, è una storia ispirata a fatti realmente accaduti.

Nelle otto puntate della miniserie prodotta nel 2019 a Città del Messico si raccontano le vicissitudini di questo lungo processo, in cui la verità non riesce mai a venire a galla.

La verità è un valore difficile da svelare, soprattutto in un mondo in cui la menzogna è all’ordine del giorno. Nella serie il dramma e il crime si mescolano e creano un’atmosfera in cui si alternano misteri e rivelazioni.

Un momento saliente tra gli attori che interpretano Luis Andrés Colmenares e Laura Moreno poco prima della morte del giovane.

Cosa accadde: la notte di Halloween

Il primo episodio si apre con il racconto del ritrovamento del corpo di Luis Andrés Colmenares Escobar in circostanze sospette. Luis Andrés fu ritrovato annegato in uno dei canali che attraversano la città di Bogotà il 31 ottobre 2010.

Il ragazzo quella notte aveva partecipato ad una festa di Halloween. Luis Andrés era uno studente di economia e ingegneria presso l’università Los Andes e aveva appena conosciuto Laura Moreno, che frequentava il suo stesso corso.

All’inizio il caso venne archiviato come suicidio poi, grazie all’insistenza dei genitori della vittima, che non si rassegnarono di fronte a questa motivazione, le indagini furono riaperte dopo un anno dalla morte del ragazzo. Il pm Salazar iniziò così a cercare prove a favore della tesi di omicidio.

C’è in questa storia anche un elemento esoterico, in quanto la madre di Luis racconta al pm di avere delle visioni in cui il figlio le suggerisce di cercare la risposta nel suo corpo morto.

Inizia da qui l’ispezione del cadavere e delle lesioni del cranio e l’ipotesi di omicidio inizia a prendere consistenza.

Un ragazzo legato alla famiglia

Si ripercorrono i fatti accaduti durante la notte di Halloween. Luis Andrés esce con gli amici e con Laura, di cui sembra essersi innamorato. Lei è di famiglia molto benestante, un po’ snob e con delle amicizie molto influenti.

Il comportamento della ragazza rimane sempre molto enigmatico durante tutta la narrazione. Infatti non è chiaro se lei fosse ancora innamorata dell’ex fidanzato e abbia usato Luis solo per farlo ingelosire.

Luis è un ragazzo di buona famiglia e dalle condizioni economiche sufficienti. Proviene da una famiglia tradizionale in cui è la madre a prendersi cura della famiglia, mentre il padre viaggia per lavoro.

La famiglia si è trasferita a Bogotà ma è originaria della Guajira e le loro abitudini famigliari sono scandite da alcuni riti, come sedersi a tavola tutti insieme per cenare.

Un’immagine di Luis Andrés Colmenares nella serie Netflix travestito per la festa di Halloween.

La perdita del figlio crea un forte shock nella madre, che continuerà a mettere in tavola il piatto per Luis anche dopo la sua morte.

Anche il fatto che Luis avvisi la madre sull’orario di ritorno dalla serata di Halloween e chieda al fratello minore di farle compagnia rivela che il ragazzo è cresciuto con i valori di una famiglia perbene.

Luis si dimostra protettivo con la madre e gentile con Laura e si offre per aiutarla nello studio.

Nulla fa pensare che Luis sia un ragazzo capace di mettersi nei guai. Però è pur sempre un ragazzo giovane e desideroso di divertirsi.

Qualche bicchiere di troppo

Durante la notte di Halloween, i ragazzi esagerano un po’ con l’alcol e la festa prende un’altra piega. Luis, con qualche bicchiere di troppo, prova a baciare Laura ma lei, accorgendosi della presenza dell’ex-fidanzato, si discosta.

Sotto gli effetti dell’alcol, lui esce dal locale correndo, inseguito dall’amica Yessi che si è accorta che qualcosa sta turbando l’amico.

Nella scena i due ragazzi si accorgono della presenza dell’ex-fidanzato al piano superiore della discoteca.

I due si avviano verso un baracchino a prendere un hot dog mentre Laura li raggiunge. A quel punto arriva un’auto che spara i fari contro il volto di Luis che fugge all’impazzata.

Da quel momento in poi lo svolgimento dei fatti è riferito dai racconti dei presenti e dai testimoni che verranno chiamati durante il processo.

Negli episodi della serie, i flashback sono continui perché servono alla ricostruzione dei fatti nelle versioni dei vari testimoni.

Le indagini e il processo

Durante le indagini prima vengono interrogate Laura e Yessi, ritenute testimoni oculari, poi ad uno ad uno vengono sentiti i testimoni. Secondo il racconto di Laura, durante la corsa al buio Luis non si accorge della presenza del canale e cade dentro. Da lì in poi si perdono le sue tracce. Laura dice di aver avvisato gli amici per telefono i quali si sono subito recati sul posto.

Inoltre, riferisce di essere scesa nel canale nonostante la ripidità delle pareti e di aver cercato Luis ma di non averlo trovato. La visibilità era molto ridotta perché stava piovendo e il canale era pieno d’acqua.

Ma il racconto di Laura non convince la Procura. Se Laura fosse scesa nel canale si sarebbe sporcata le scarpe di fango. Le forze dell’ordine, che avevano eseguito il controllo del canale la notte dell’incidente e non avevano trovato nessun corpo, affermano invece di aver notato che le scarpe di Laura erano pulite.

Questa dichiarazione fa destare il sospetto che l’accaduto non sia stato un incidente e che Laura stia coprendo qualcuno. Nonostante ciò, la versione di Laura viene confermata da Yessi, che non avrebbe nessun motivo per coprirla, visto la loro inimicizia.

Ma c’è un dubbio che si insinua durante tutte le puntate, un filo sottile che lega tutti gli studenti dell’università, la cosiddetta “legge del silenzio”: nessuno parla e, se lo fa, sostiene la stessa versione.

Una scena del processo in cui Laura a destra e Yessi a sinistra vengono accusate di oltraggio alla giustizia.

I testimoni dell’accusa

Al primo processo, Laura e Yessi vengono prese in fermo d’arresto, accusate di ostacolo alle indagini e incarcerate per un breve tempo. Alcuni testimoni dell’accusa sostengono di aver visto dei ragazzi scendere da un’auto nello stesso luogo dell’incidente e di riconoscere la targa dell’auto, che coinciderebbe con quella dell’ex-fidanzato di Laura.

Un testimone in particolare racconta di aver visto dei ragazzi picchiare un altro ragazzo, che sarebbe rimasto senza sensi, quindi sarebbe stato caricato sull’auto e portato via. L’ipotesi più probabile è che si tratti di Luis Andrés.

Infine, l’accusa cade sull’ ex-fidanzato di Laura, l’unico che avrebbe avuto un movente. Il corpo, secondo l’ipotesi del pm Salazar, sarebbe stato buttato nel canale in un secondo momento.

Questo spiegherebbe perché il cadavere non sia stato ritrovato quella stessa notte.

L’accusato si difende

L’ex-fidanzato viene incarcerato ma la sua difesa porta prove a suo favore. In particolare il parere di un esperto dimostra che le lesioni del corpo della vittima sarebbero dovute alla caduta e non a una eventuale violenza.

Infatti la caduta avrebbe causato delle contusioni sul cranio, che con il passare delle ore si sarebbero trasformate in ematomi e allargate in altre zone.

Inoltre, il ragazzo sembra avere un alibi di ferro che lo scagionerebbe, perché quella notte era in auto con una ragazza e la stava riaccompagnando a casa. 

A causa delle prove portate dalla difesa il giudice ordina ulteriori ispezioni del canale e una simulazione dei fatti che porta alla luce un altro aspetto della vicenda. Il corpo della vittima, trascinato dalla corrente, si sarebbe incastrato in una insenatura del canale appena sotto il ponte.

La pioggia incessante avrebbe riempito il canale e il corpo sarebbe rimasto al di sotto del livello dell’acqua. Per questo motivo il corpo di Luis non sarebbe stato visto durante le prime ricerche nel canale.

L’ultimo episodio della serie si chiude con il rilascio di tutti e tre i ragazzi, che vengono dichiarati non colpevoli per insufficienza di prove.

I genitori di Luis Andrés non si daranno mai pace e non sapranno mai la verità. Il padre continuerà a chiedere che il caso venga riaperto.

Non è solo una questione criminale

La serie Netflix mette in evidenza anche la questione dei media e del loro effetto sul pubblico. I risvolti della vicenda furono tanti da diventare ogni volta degli scoop. La stampa scandalistica capì che il caso faceva notizia. E la questione fa riflettere sul ruolo della cronaca nera ai giorni nostri.

Le vicende del caso Colmenares si intrecciano, quindi, con quelle di un giornalista che vorrebbe far luce sulla verità ma che viene ostacolato, in una sorta di parallelismo col caso giudiziario, da una stampa alla quale non interessa la verità ma solo la notizia.

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