Verrà inaugurato oggi, martedì 23 agosto, al Teatro Camploy, il Verona Shakespeare Fringe Festival, giunto alla sua seconda edizione e realizzato grazie alla collaborazione del Comune di Verona e e il Centro di Ricerca Skenè dell’ateneo scaligero.

Fino al 28 agosto, infatti, la città accoglierà compagnie teatrali internazionali con spettacoli in lingua originale e inglese, dalla Norvegia alla Serbia, dall’Ucraina alla Georgia, dal Regno Unito alla Grecia, e al Bangladesh.

Il Festival, fondato da Silvia Bigliazzi e Sidia Fiorato, del Centro Skenè dell’Università di Verona, da David Schalkwyk, direttore del Centre for Global Shakespeare della Queen Mary University of London, e da John Blondell, del Westmont College e direttore della Compagnia Lit Moon Theatre di Santa Barbara in California, fa parte del cartellone dell’Estate teatrale veronese e vanta la collaborazione con partner internazionali: Shakespeare Birthplace Trust, Stratford-upon-Avon; Shakespeare Institute, University of Birmingham; Queen Mary University of London; Westmont College, Santa Barbara, California; European Shakespeare Festivals Network; Gdansk Shakespeare Festival; HamletScenen, Elsinore.

Una scena tratta da A midsummer night’s dream, della compagnia ucraina del Kyiv National Academic Molodyy Theatre, foto di Oleksii Tovpyha,

Un festival dalla cornice mediterranea

Gli spettacoli si inseriscono nella cornice della Shakespeare and the Mediterranean Summer School, che pone al centro di questa edizione la celebre opera shakesperiana “La Tempesta”, analizzata attraverso un duplice studio a partire dalle fonti mediterranee di Shakespeare allo stesso autore in quanto ispiratore di nuove riscritture in area mediterranea.

La rassegna si aprirà stasera, alle 21, con Enter Hamlet della compagnia greca Persona Theater. Proseguirà il 24, ore 21, con Shakespeare’s Women della compagnia italiana Theatre of Eternal Values. A seguire, giovedì 25 agosto, due appuntamenti: alle 18 con Midsummer Night’s Dream della compagnia ucraina del Kyiv National Academic Molodyy Theatre. Alle 21 andrà in scena Shakespeare and Malice della compagnia itinerante norvegese Nordland Teater AS.

Venerdì 26 agosto sarà il turno di Much Ado About Nothing della compagnia georgiana Tbilisi Nodar Dumbadze Professional State Youth Theatre. Sabato 27 agosto calcherà il palco del Camploy la compagnia serba The Brew con Gamlet.

Una foto tratta da Shakespeare’s Women della compagnia italiana Theatre of Eternal Values, in scena il 24 agosto alle 21.

Chiuderà questa seconda edizione del Festival, domenica 28 agosto, un programma di due spettacoli: Shattered Faces of Piyar Ali della compagnia bengalese Bangla Connection, alle 18, seguito alle 21 da Rough Magic, realizzato dagli studenti e dalle studentesse della Summer School Shakespeare and the Mediterranean con la direzione di Jaq Bessell, John Blondell e Andrea Coppone.

Per partecipare agli eventi del Festival è necessaria la prenotazione sul sito Boxol.it e Box Office in Via Pallone (Verona). Ingresso a 10 euro, ridotto a 8 euro per under 26 e over 65. Tutti gli spettacoli sono in lingua originale delle singole compagnie, con sottotitoli, o in inglese.

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