La DAD è morta, viva la DAD
Giorni complicati per la scuola, con l'impennata dei contagi che mette a dura prova le lezioni in presenza. Demonizzare la DAD, come è stato fatto negli ultimi mesi, non è risultato l'approccio più utile alla causa. La riflessione di Alberto Battaggia, già insegnante presso le scuole superiori, formatore in Tecnologie didattiche dal 1999.