Dopo quasi un mese dall’ultima partita, quando anche il mondo del basket tentava di ripartire, tutto si ferma. L’emergenza dettata dall’espandersi del coronavirus ha sparigliato le carte della vita di tutti i giorni. Gli effetti si sono fatti sentire in tutti i contesti e anche lo sport ne ha subito le inevitabili conseguenze. La Federazione Italiana Basket, già con l’ultimo fine settimana di febbraio, aveva sospeso temporaneamente tutti i campionati di qualsiasi livello, in attesa di buone nuove. Ora, quando sembrava si potesse almeno ripartire a porte chiuse, le saracinesche si sono definitivamente abbassate fino al 3 aprile. La norma vale anche per tutte le attività giovanili, senza nemmeno la possibilità di svolgere con regolarità gli allenamenti settimanali. 

L’attuale situazione, alla quale nessuno di noi era abituato, si è dovuta adattare anche la Tezenis. La formazione gialloblù, dopo l’ultima vittoria ottenuta sul terreno dell’Urania Milano, avrebbe dovuto tornare in campo lunedì 9 marzo in casa della Pompea Mantova. La sfida contro il quintetto virgiliano rappresentava un passaggio decisivo nella lotta per il terzo posto in graduatoria. Le due squadre, infatti, sono appaiate in classifica anche se i padroni di casa hanno disputato una partita in più. La settimana, successiva, la fase regolare sarebbe terminata con il match contro Montegranaro. A livello di roster si segnala, infine, solamente l’uscita dai ranghi di Alessandro Morgillo, passato in serie B a Salerno in vista dell’oramai prossimo rientro di capitan Poletti. Il recupero di Giovanni Severini, invece, è rinviato ancora di qualche settimana. 

Ancora due partite e poi, sarebbe iniziata la nuova fase chiamata “ad orologio” che prevede l’incrocio con sei squadre del girone Ovest. Gli accoppiamenti sono determinati sulla base dei risultati già ottenuti e al termine saranno stilati due distinti tabelloni di play-off, alla conclusione dei quali le due squadre vincenti potranno festeggiare il passaggio alla categoria superiore. L’obiettivo della società gialloblù è quello di arrivare a tale appuntamento al massimo della forma, per potersi giocare tutte le chances di promozione.

Tuttavia, vista la situazione di assoluta e imprevista emergenza che si è venuta a creare non si può escludere nulla, nemmeno un passaggio diretto alla fase play off, senza disputare la suddetta “fase ad orologio”. Nel frattempo tutto rimane fermo. Del doman, almeno per ora, non v’è certezza.