Volgiamo lo sguardo all'anno appena trascorso attraverso alcuni libri scritti da autori e autrici selezionati per la loro intensità di scrittura e storie portate al grande pubblico.
Il rap non vuole cambiare il mondo, cerca solo di renderlo meno duro da sopportare. Public Enemy, Stop the Violence Movement, Tupac Shakur, The Notorius B.I.G., Eminem: ecco alcuni protagonisti di una storia musicale che non è per orecchie tenere.
La mostra, promossa dalla Fondazione Cariparo a Palazzo Roncale, racconta per immagini la tragedia causata dall'esondazione del Po, che costrinse all'esodo 180mila persone.
A centovent'anni dalla nascita, Verona commemora l'inventore di un microcosmo artistico di grande valore, non solo per i più piccoli. Un'eredità che non smette di riservare sorprese e nuove interpretazioni.
L'album della maturazione: si può definire in questo modo l'ultimo lavoro dei War On Drugs. Dopo quattro anni di inattività la band di Philadelphia non delude le aspettative.
A Castelvecchio la mostra dell'artista veronese onora la figura di Licisco Magagnato, con la donazione dell'installazione "Acquaria" per la ricorrenza del centenario dalla nascita dello storico direttore dei Musei Civici veronesi. E l'esposizione delle "bolle di luce" offre una visione nuova dello spazio, dentro e fuori al museo.
Un fenomeno musicale globale cresciuto in oltre cinquant'anni, partendo dagli Usa per diventare stile internazionale. Ma è necessario conoscerne le origini, per capire cos'era e cosa è diventato oggi.
La prima nazionale di domenica 12 novembre al Teatro Camploy ci racconta la storia dell'attivista per l'open access, morto suicida a 26 anni. Al centro del lavoro, scritto, diretto e interpretato da Francesca Botti, la libertà di accesso alle informazioni nell'era digitale.