Tante storie dalla Palestina, il punto di vista di un obiettore di coscienza israeliano, il sogno di
una pugile tra Afghanistan e Iran, la reazione di un popolo contro un sopruso ambientale lungo i fiumi Eufrate e Khabur, in Siria. Dal 13 ottobre fino al 3 novembre torna per l’undicesima edizione MediOrizzonti, la rassegna cinematografica di documentari rivolta al Medio Oriente.

Per l’occassione ci sarà un ricco programma che si svolgerà al Cinema Teatro Nuovo San Michele, a partire dal 13 ottobre alle 20.30. MediOrizzonti aderisce alla campagna di Emergency R1PUD1A. La rassegna torna avendo alle spalle numeri importanti – 49 film, 12 cortometraggi e 17 eventi collaterali – per proporre un’edizione che guarderà alla Palestina più di sempre. Organizzata dall’associazione culturale Veronetta Centoventinove, MediOrizzonti si svolgerà al Cinema Teatro Nuovo San Michele, in via V. Monti 7c, con biglietti al costo di 6 euro. La programmazione prevede quattro serate consecutive: il 13, 20 e 27 ottobre, e il 3 novembre, sempre alle 20.30.

MediOrizzonti 2024 al Cinema Teatro Nuovo San Michele

Eventi e proiezioni da Oscar

Le anteprime della manifestazione si svolgono domenica 5 ottobre dalle 10.30 a Tabulè (via Nicola Mazza, 4/a, Verona) con un “Brunch libanese con lettura dei fondi di caffè”. L’evento ricreerà l’atmosfera delle colazioni tradizionali libanesi, con piatti tipici e una divertente lettura dei fondi di caffè. Il costo è di 20 euro e la prenotazione è consigliata, data la disponibilità limitata dei posti.

L’8 ottobre invece a La Sobilla, ci sarà la proiezione della prima parte della serie di documentari “From Ground Zero” (parte 1) di AAVV (Palestina, Francia, Qatar, Giordania, Svizzera), una raccolta di cortometraggi realizzati a Gaza coordinata dal regista palestinese Rashid Masharawi. Entrata nella shortlist per l’Oscar straniero 2024, la collezione di corti, attraverso molteplici punti di vista, offre un toccante caleidoscopio della vita nei campi profughi nella striscia di Gaza. Ospiti i rappresentanti di “Gazzella Onlus” e “Verona per la Palestina”. La presentazione sarà curata dal giornalista Ernesto Kieffer. L’accesso richiede la tessera associativa.

«La nostra non è una rassegna sulla Palestina, quest’anno però sono ben tre gli appuntamenti dedicati ad essa – racconta Alice Silvestri, presidente dell’associazione Veronetta Centoventinove –. È infatti una presenza che accompagna senza tregua le nostre quotidianità, e non solo per le immagini e le notizie e i bollettini giornalieri, spietati ma necessari a mantenere alta l’attenzione, ma perché ci interroga su criticità che vanno ben oltre quella parte del mondo. Come le voci di dissenso possono trovare ascolto e attuazione

Quanto deve essere critica la massa per poter rovesciare le dinamiche di potere? È possibile determinare cambiamenti profondi con una solidarietà che si costruisce dal basso? Esiste un racconto della Storia alternativo al susseguirsi di guerre e vincitori? Ci uniamo a chi si pone queste domande e proviamo a rispondere grazie a piccole storie di resistenza e voci dissonanti».

Il programma

Il programma ufficiale al Cinema Nuovo San Michele include:

  • Lunedì 13 ottobre alle 20.30: “From Ground Zero” (parte 2), di AAVV (Palestina,
    Francia, Qatar, Giordania, Svizzera, 2024, 56’), presentazione a cura di Elena Guerra, ospiti un obiettore di coscienza israeliano della rete Meservot, gli organizzatori del Festival MENOW e Middle East Now di Firenze, e i rappresentati di “Emergency” e “Verona per la Palestina”;
  • Lunedì 20 ottobre alle 20.30: “Maydegol” di Sarvnaz Alambeigi (Iran – Germania –
    Francia, 2024, 73′), presentazione a cura di Filippo Baldi, collaboratore di Heraldo, che
    dialogherà in collegamento con la regista e in sala con i rappresentanti della Palestra Popolare Jacovacci di Verona;
  • Lunedì 27 novembre alle 20.30: “A State of Passion” di Carol Mansour e Muna Khalidi
    (Palestina – Libano, 2025, 90’), presentazione a cura di Stefania Berlasso, collaboratrice di Heraldo, che dialogherà in collegamento con le registe e in sala con Elda Baggio, vicepresidente di Medici Senza Frontiere;
  • Lunedì 3 novembre alle 20.30: “Naharina” di Ferran Domènech Tona (Spagna – Siria, 2025, 51′), presentazione a cura del giornalista Ernesto Kieffer di Heraldo, che dialogherà in collegamento con il regista e in sala con Pietro Albi di One Bridge To.

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