Bande de femmes, banda di donne (e femministe) nel gioco linguistico con Bande desinée (termine francese per indicare le strisce illustrate dei fumetti) torna a infiammare il quartiere Pigneto di Roma con la decima edizione del Festival femminista di fumetto e illustrazione dall’1 all’8 luglio.

L’iniziativa prende forma in una passeggiata tra dibattiti, arte, libri e idee nella zona pedonale attorno alla Libreria delle Donne Tuba, punto di riferimento del quartiere.

BDF2023 popone uno sguardo anticonformista sulla comunità Lgbtqi+ dando voce a storie fuori dal coro e visibilità alla loro arte con l’intento di creare una grande famiglia allargata.

Spazio di visibilità Lgbtqi+

L’obiettivo dell’evento è «da un lato, creare uno spazio di visibilità di immaginari nuovi e altri per artiste donne, persone non binarie, persone trans che, all’interno del mondo arte ancora molto maschile, molto bianco e normativo, faticano a trovare un’espressione. Dall’altro, creare una rete di artist3 e persone che amano illustrazione e storie a fumetti dove questi contenuti e strumenti di espressione possono contaminare il quartiere che attraversiamo quotidianamente» ha dichiarato la curatrice del BDF2023 Marta Capesciotti.

Il festival si articola in due momenti principali, il 1° luglio, anteprima con la Notte a colori, vernissage di 13 mostre nei luoghi che animano la vita culturale del quartiere Pigneto dalle ore 18.00 alle 23.00, dove è possibile incontrare alcun3 dell3 artist3 internazionali per un primo assaggio delle loro opere.

Il 6,7,8 luglio, si entra nel vivo del programma con presentazioni ‘animate’ tragraphic-novel, progetti artistici, tavole rotonde di discussione su autoproduzioni e live-painting per tutti i gusti.

Giovedì 6 luglio, infatti, si terrà l’apertura ufficiale del festival con auttrici e autori dalla scena internazionale queer fra cui l’australiana Frances Cannon e le spagnole Roma De Las Heras e Cocoriot.

Venerdì 7 luglio, aprirà la serata Facciamo rete, un aperitivo di scambio e condivisione e a seguire un focus specifico sulle fanzine “A tutte zinNe*”, oltre alla presentazione dei nuovi titoli, fra cui spicca la prima edizione italiana di Mia Oberländer, giovane autrice tedesca.

Coinvolgimento del pubblico

Si chiuderà sabato 8 luglio, con una giornata ricca di incontri e un evento in collaborazione con l’associazione “A Sud” che intende coinvolgere anche la cittadinanza. Si tratta di “Tavole narranti”: tre fumettiste disegneranno dal vivo, su supporti removibili, immagini esplicative del ciclo dei rifiuti per sensibilizzare e coinvolgere il pubblico e il quartiere su tematiche eco-femministe, ambientaliste e sull’emergenza climatica.

Bande de Femmes incontra la comunità ad appuntamenti di vario genere – da Eccentriche, alla scoperta di storie che hanno rotto con le convenzioni, a Dialoghi d’autrici, con la presentazione di un fumetto, passando per Matite fuori dai cardini, per stimolare dibattiti sui femminismi disegnati, fino alle Matite esordienti, per conoscere nuove proposte, Bio/grafiche, un tuffo nell’auto-narrazione a fumetti e Sceno/grafiche, un’immersione in mondi altri, tra arti, immaginari e nuovi linguaggi.

Moltissime le autrici e autori che sarà possibile conoscere da vicino, fra queste, Laura Pugno, Lorena Canottiere, Kalina Muhova, Roma De Las Heras, FrancesCocoriot, Lina Ghaibeh, Frad, Silvia Righetti, Sonno, Laura Mango, Santamatita.

Parola d’ordine: libertà, intesa come libertà di espressione per le artiste e artisti e libertà nel lasciarsi contaminare dalle narrazioni, dalle storie e dalle identità femministe, trans-femministe, queer, Lgbtqi+ che il Festival racconta e valorizza attraverso una notevole ricchezza di registri, formati e tecniche.

Un plus

Con l’intento di essere luogo di autodeterminazione e autorappresentazione libero, BDF2023 è accessibile a tutti gratuitamente per l’intera durata dell’evento, con traduzione da altre lingue e Lis grazie al gradito contributo dell’associazione “Io se posso comunico” .

Non ci sono scuse per mancare all’appuntamento romano organizzato da Tuba s.r.l a cura di Sarah Di Nella, Ginevra Cassetta e Marta Capesciotti, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Culturavincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023 – 2024 ” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

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