Saranno al Teatro Romano di Verona, domenica 20 luglio alle 21, i Calibro 35, che con il nuovo album si confermano tra le realtà italiane più originali, influenti e affermate del panorama musicale europeo. Con il loro inconfondibile sound prevalentemente strumentale, che mescola con maestria atmosfere urban anni ’80 e suggestioni tipiche del poliziesco all’italiana, la band si prepara a un tour per il 2025 che li porterà a varcare i confini nazionali, ampliando così il proprio pubblico e la propria notorietà.

Attivi da quasi vent’anni, Tommaso Colliva, Enrico Gabrielli, Massimo Martellotta e Fabio Rondanini (anche batterista del noto programma di Diego Bianchi su La7 “Propaganda”) hanno costruito una carriera solida e rispettata, basata su una tecnica raffinata, un groove inconfondibile e una continua tensione creativa tra sperimentazione, qualità hi-fi e libertà espressiva. Sul palco saranno affiancati dal bassista Roberto Dragonetti, già presente nelle recenti sessioni in studio dopo l’uscita, non semplice e dolorosa, dello storico bassista Luca Cavina.

Il nuovo live show porterà in scena una selezione di brani tratti dall’EP “Jazzploitation”, uscito lo scorso ottobre, e presenterà anche alcune anticipazioni del nuovo e acclamato album “Exploration”, pubblicato dalla prestigiosa etichetta discografica Record Kicks. Se Jazzploitation può essere definito come una vera e propria rapina musicale – un’irruzione nella banca del jazz per prendere il meglio e fuggire con un bottino da rielaborare in chiave originale – Exploration rappresenta la sua naturale evoluzione: un viaggio sonoro che conduce verso territori inesplorati, pur mantenendo sempre il cuore saldamente ancorato alle radici del jazz. In sostanza, si nota una netta distanza rispetto allo stile poliziottesco e a quello space che per un lungo periodo ha caratterizzato la band.

Tra le canzoni da segnalare spicca sicuramente Lunedì Cinema, una ripresa del celebre brano con la voce di Lucio Dalla, che per molti anni ha accompagnato i lunedì sera di milioni di italiani riuniti davanti alla televisione per godersi film sul piccolo schermo. Due sono i singoli che hanno anticipato l’uscita dell’ultimo album: “Reptile Strut”, simbolo di trasformazione e rinascita, e “Discomania”, un’esplosiva rivisitazione afrobeat del noto brano che è stata la sigla di coda del leggendario programma RAI 90° Minuto.

Il concerto è organizzato da Eventi Verona Srl e fa parte del cartellone dell’Estate Teatrale Veronese 2025, nella sezione dedicata alla musica.

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