Dal 29 al 31 maggio si svolge la XVIII edizione del festival di sperimentazione sonora nello spazio urbano: Verona Risuona 2025. Il progetto è coordinato da Diplomart in collaborazione con il Conservatorio “Dall’Abaco” di Verona, l’Accademia di Belle Arti di Verona e l’Università di Arte Drammatica di Göteborg.

Il titolo dell’edizione 2025, “Impermanence”, richiama la natura transitoria e mutevole della realtà, sottolineando come ogni suono, azione o incontro sia irripetibile eppure capace di lasciare segni duraturi nell’esperienza individuale e collettiva. Anche quest’anno, Verona Risuona si conferma un progetto di ricerca artistica e sociale che pone il suono al centro dell’esperienza urbana, promuovendo forme d’ascolto attive, relazioni inedite e nuove modalità di abitare e trasformare lo spazio comune.

Il programma

Venerdì 30 maggio

Una serata diffusa di suoni, visioni e performance nei luoghi più vivi e alternativi del
quartiere. In particolare la giornata di venerdì 30 maggio sarà scandagliata dai seguenti appuntamenti: dalle 16.30 alle 20 ci sarà una mostra di oggetti a cura di Roberto Togni all’interno degli spazi de Il Meccanico. Dalle 18.00 alle 20.30 invece le strade di Veronetta suoneranno grazie al dj set di Jessico Calcetto. Sempre musica, questa volta a Il Ginepraio dalle 18.30 alle 19.30 con Mr White.

Suoni e condivisione di spazi

Allo Speziale si inizia invece alle 19.00 con 10 minuti di piano di Johannes Carlsson, seguiti dalle 20.00 dai suoni di Simon Westerlund. Dalle 20.30 Clelia Di Capita e Vincenzo Bosco ci accompagneranno con un set vocale e pianistico.

Nel contesto invece dell’Edicola sociale, nel progetto Buone nuove finanziato da Fondazioni Cariverona, dalle 20.30 fino alle 21.30 ci sarà un momento di elettronica partecipativa in spazi non convenzionali. Negli studi di Rocket Radio Alessandro Residori farà una sonorizzazione live di “The Grandmother” di David Lynch. Poi dalle 21.15 ci sarà il live di OIO.

Dalle 21.00 alle 21.30 all’Osteria ai Preti Miriam Halmetoja e Edvin Ringkvist si esibiranno in un duo acustico seguiti da Edvin Ringkvist & Cristiano Gallian. La serata si concluderà con la musica di Aleksander Helland Olsen e infine Armore.

Al 432 dalle 22.00 fino alle 22.30 Samuele Palladino si esibirà con musica sperimentale, Lo-Fi. A seguire Toni del collettivo del Veniceberg concluderà la serata con un Dj set.

Gli ultimi eventi di venerdì sono al Bar Vo’ dalle 19.30 suoneranno Mezuru Takahashi (tromba)
Donato Dalia (chitarra) Enrico Truzzi (batteria); nella sede di Infospazio dalle 20.00 ci sarà l’evento Veronetta ambient night; in Spazio Alva le chitarre lisergiche e atmosfere rituali di Lava Cabinet e al Maddalene dj set con Marghe.

Sabato 31 maggio

La giornata di sabato inizierà dalle ore 6.30 AM in Piazza Santa Toscana si svolgerà il Musiforum, un incontro che prevede l’ascolto collettivo dell’album di Moondog2 by Moondog, a cura di Musiforum e Salmon Magazine. Alle ore 11.15 invece si terrà il concerto finale con l’Europe Ensemble, composto da studenti e studentesse del Conservatorio di Verona e dell’Università di Göteborg.

© RIPRODUZIONE RISERVATA