Il rientro a scuola è un momento che scatena una varietà di emozioni in ogni individuo: c'è la gioia nel rivedere i propri compagni e nel riprendere una routine familiare, ma spesso si accompagnano anche la paura e l'ansia legate all'inizio di un nuovo anno scolastico.
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A settembre, dopo circa tre mesi di vacanze, durante i quali le attività piacevoli e rilassanti hanno predominato rispetto agli impegni, può risultare faticoso riadattarsi alla quotidianità adottata durante l’anno scolastico.
Spesso il ritorno a scuola viene vissuto dai giovani in maniera principalmente negativa e questo può comportare ripercussioni significative sul loro benessere psico-fisico. Alcuni sintomi che i giovani manifestano possono essere mal di testa, insonnia, disturbi gastrointestinali, perdita dell’appetito, irritabilità e comportamenti aggressivi. Questi segnali dovrebbero fungere da campanelli d’allarme per i genitori, e nel caso in cui persistano per un periodo prolungato, è fondamentale rivolgersi a un professionista qualificato per ricevere adeguato supporto.
Tuttavia, il ritorno a scuola non è sempre vissuto in maniera negativa; infatti, molto dipende da come lo studente percepisce questo evento, tenendo conto del contesto scolastico e delle sue predisposizioni personali. È importante focalizzarsi sugli aspetti positivi connessi con il ritorno a scuola: gli studenti infatti riprendono in modo costante le relazioni interpersonali tra coetanei e con gli insegnanti e incrementano le loro conoscenze in preparazione al futuro.
Le relazioni interpersonali rivestono un ruolo fondamentale per formare amicizie e per apprendere la condivisione all’interno dell’ambiente quotidiano. In questa cornice, si sviluppano numerose competenze, tra cui quelle linguistiche, comunicative, relazionali e di lavoro di squadra. Si ha anche l’opportunità di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze, anche attraverso programmi personalizzati per soddisfare esigenze specifiche.
Per rendere il rientro a scuola più sereno, esistono alcune strategie utili, come ad esempio la regolazione del ritmo. Alcuni giorni prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, infatti, può essere utile abituarsi agli orari scolastici, stabilendo un regime di sonno e sveglia adeguato. Anche un’alimentazione equilibrata può giovare: mantenere una dieta sana e bilanciata offre numerosi benefici sia per il corpo che per la mente.
Acquistare tutto il materiale scolastico necessario in anticipo può ridurre lo stress dell’ultimo minuto: gli studenti, soprattutto quelli più giovani, amano scegliere il proprio corredo scolastico preferito e questo può stimolare il piacere di ritornare nei banchi di scuola.
Durante il periodo scolastico, inoltre, è importante bilanciare lo studio con il relax, adottare una comunicazione aperta in famiglia, leggere correttamente le emozioni e fornire un buon sostegno empatico ai ragazzi, nonché valorizzare i loro successi e gli obiettivi raggiunti, che fungono da stimolatore per il proseguo positivo della scuola.
In conclusione, il rientro a scuola può rappresentare una sfida per molte famiglia, ma con una preparazione adeguata e una vicinanza affettiva ai propri figli, è possibile affrontare questa fase in modo più positivo e produttivo.
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