Un sogno: così è definito da Silvia Campo di Brenzone, paesino medievale che compie mille anni. E lei, insieme al direttore artistico e musicista Mauro Ottolini, ha deciso di regalare al borgo alcune giornate magiche, eco delle Notti Magiche che si tengono in agosto in cui in passato sono stati ospiti artisti di calibro nazionale (Finardi, Paoli, Ron, Tosca….). Adiacente al paesino c’è infatti l’anfiteatro naturale fatto di ulivi secolari chiamato Teatro degli Ulivi, una specie di Getsemani con un capienza di oltre mille persone e una grande acustica. Quello sarà il luogo in cui si terranno i concerti. 

Il programma

Domenica 4 dicembre alle ore 11 sarà proprio Ottolini, con il progetto Nada Mas Fuerte, ad aprire la manifestazione. Alle 13,30 sarà il momento del Summertime Gospel Choir, con musicisti di ogni estrazione, alcuni dei quali hanno suonato sul nuovo disco di Riccardo Fogli. Ingresso 10 euro per ogni evento, ma nel caso si partecipi al primo in questa cifra si potrà partecipare anche al secondo evento.

Celebre il gruppo vocale ospite la domenica successiva, 11 dicembre. Alle 13,30 canteranno i Neri per Caso, gruppo che negli anni ’90 ha conquistato l’Italia con brani come “Sentimento Pentimento” e “Le ragazze”. Anche in questo caso l’ingresso sarà di 10 euro. Ulteriormente speciale il Concerto di Natale di domenica 18 dicembre, quando alle 13,30 con l’Orchestra, coro e solisti del Liceo musicale Istituto Campostrini di Verona, condotto dai maestri Marilinda Berto e Maurizio Sacquegna. Un modo per dare spazio reale ai giovani, valorizzandoli. Anche per questa ragione l’ingresso, in questo caso, sarà a discrezione dei singoli partecipanti. 

I Neri per Caso

In mezzo agli ulivi

Tutte queste performance avverranno in un luogo lontano dai rumori della città, che Ottolini con un gruppo di amici ha voluto mantenere com’è, ravvivandolo con opere (musicali ora, anche di altro tipo in futuro). Per sostentare le iniziative e la gestione, oltre al biglietto d’ingresso, durante gli eventi (che comprendono un’offerta eno-gastronomica di sicuro interesse) che si terranno a dicembre al pubblico verrà chiesto simbolicamente di adottare uno dei 150 ulivi della piccola frazione, per contribuire alla salvaguardia del patrimonio storico costituito dal meraviglioso borgo e dal suo territorio a ridosso del Lago di Garda.

«Vorremmo diventasse luogo di cultura, arte e condivisione», è stato spiegato durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, «Campo é un piccolo mondo antico. Quest’anno chi adotterà un ulivo avrà anche in omaggio l’olio inserito in una bottiglia con QR code attraverso cui scaricare una playlist degli artisti che si sono esibiti a Campo. Per il prossimo anno faremo anche la registrazione live.» 

A Campo c’è una comunità vera, in cui gli abitanti si aiutano in tempo reale. Per i disabili e gli anziani saranno disponibili auto adatte per il trasporto, per gli altri la salita a piedi per raggiungere questo paradiso terrestre sarà solo un’altra esperienza da aggiungere agli eventi, assieme alla possibilità di visionare i bellissimi presepi artigianali lì presenti.

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