Si sta concludendo la rassegna estiva dedicata alla lirica, organizzata a partire da giugno ogni lunedì in Sala Girelli, all’interno del Palazzo dei Mutilati. Il progetto, patrocinato dal Consiglio regionale del Veneto, dalla Provincia e dal Comune di Verona, propone un concerto lirico con le più belle arie rappresentative e duetti dell’opera e del melodramma con cantanti di caratura internazionale.

Lo scorso 12 settembre il concerto operistico è stato eseguito dalle voci di Serena Romanelli (soprano) e Rodrigo Trosino (tenore), accompagnati da Sergio Grandi (pianoforte), Fabrizio Castani (violino), Elisa Sagaglia (violino) e Giordano Pegoraro (violoncello).

Durante la serata sono stati proposti dieci brani tra i più famosi del repertorio operistico, con una calorosa partecipazione del pubblico e un finale brindisi collettivo successivo a “Libiamo, ne’ lieti calici” dal I atto di Traviata di Giuseppe Verdi.

I classici, tra bel canto e brani strumentali

Il concerto ha incluso tre brani esclusivamente strumentali: l’introduzione a La gazza ladra di Rossini, Le Cygne di C. Saint-Saëns, con una raffinata interpretazione del violoncellista Giordano Pegoraro e un intermezzo da Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni.

Il tenore Rodrigo Trosino e il soprano Serena Romanelli.

Rodrigo Tosino, tenore di origine messicana, diplomatosi in canto presso l’Escuela Libre de Musica a città del Messico, si è esibito in due brani solistici (La donna è mobile da Rigoletto di Verdi e Tombe degli avi miei da Don Pasquale di Donizzetti) appassionando il pubblico attraverso grandi doti interpretative e una gestione raffinata dei colori musicali.

Il soprano Serena Romanelli si è diplomata presso il Conservatorio F. E. Dall’Abaco di Verona, studiando anche con l’insegnante Maria Grazyna Sokolinska. Come solista, dalla voce calda e corposa, ha portato due brani molto diversi tra di loro: Mon coure s’ouvre à ta voix da Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns, dai toni scuri e intimi, e il più sensuale Habanera da Carmen, di Georges Bizet.

I cantanti hanno poi eseguito i duetti Tornami a dir che m’ami da Don Pasquale e Tu qui Santuzza? da Cavalleria Rusticana. Le due voci hanno riempito la sala offrendo molto spazio all’interpretazione scenica dei cantanti.

Gli organizzatori

L’organizzazione dell’evento si deve all’esperienza trentennale dell’associazione musicale San Filippo Neri, fondata dal Maestro Ubaldo Composta e oggi diretta dalla figlia Stella Composta. L’associazione, situata a Lavagno in provincia di Verona, si occupa dell’organizzazione di opere liriche e concerti, insieme all’educazione di bambini, bambine, ragazzi e ragazze attraverso la scuola di musica.

I concerti della programmazione estiva si terranno fino alla fine di settembre, per poi avviare da ottobre una nuova stagione.

Per seguire gli aggiornamenti con le date dei concerti basta consultare la pagina www.liricasalagirelli.com e su Facebook LiricaSalaGirelliVerona.