Nel dubbio tra legnare i tamburi o correre dietro a un pallone, mi sono trovato a studiare legge e di conseguenza a frequentare assiduamente criminali. Anche per questo, nel frattempo, ho iniziato a scrivere - dopo essermi dedicato alla storia e ai Beatles - libri gialli (editi da Giunti) che mi stanno dando una certa soddisfazione.
Per dare un senso a tale confusione, ho sposato una ragazza intelligente e dato il mio cognome a un paio di ragazzine, che ad oggi non mi hanno ripudiato nonostante gravi e continue assenze volte a inseguire, ostinato, un progetto di vita che io stesso non ho ancora ben definito.
Punti fissi: 5 preghiere al giorno in direzione di Liverpool, uno sguardo al deserto del Sahara, un romanzo sempre in lavorazione e un brindisi al giorno che verrà.
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Il 24 giugno 1965 i Four Fab sbarcarono a Milano per la prima tappa del loro primo e unico tour italiano. Non fu il grande successo che ci si poteva attendere.
Per parlare del più grande cantautore della storia italiana ci siamo affidati al nostro scrittore di fiducia. Ne è venuto fuori un ritratto in chiaroscuro. O forse no.
Il 9 novembre 1966 muore in un incidente d'auto a Londra Paul McCarney. O almeno questo narra la leggenda... alcuni sorridono, pensando all'impossibilità di trovare nel mondo un "secondo" genio come il beatle, per giunta mancino e a lui perfettamente somigliante. Ma quanto c'è di vero in quello che alcuni "complottisti" vogliono farci credere?
A ottant'anni James Paul, voce dei mitici Beatles, continua a calcare le scene e ad essere icona musicale. Ma sarà tutto oro? Ecco un po' di difetti che ne raccontano la grandezza anche per la musica di questo decennio.
Peter Jackson, nella docu-serie su Disney +, ci porta letteralmente all'interno del processo creativo dei Fab Four, quando il loro sodalizio aveva ormai già intrapreso il viale del tramonto ma i cui talenti erano ancora all'apice.