Provenienti da Romania, Croazia, Polonia e Italia, ragazze e ragazzi si sono incontrati al bike-hostel Gabanel di Bussolengo. Un'occasione interculturale di riflessione, impegno pratico e confronto con la diversità
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Stereotipi e pregiudizi – tema d’attualità in tempi di conflitti – al centro del progetto Erasmus+ “Let’s go Beyond Stereotypes” promosso dalla Cooperativa Sociale Hermete. Una settimana di workshop, laboratori, dibattiti e incontri per venti ragazze e ragazzi provenienti da Romania, Croazia, Polonia e Italia.
Ospitati al bike–hostel “Gabanel”, con le loro associazioni di riferimento (Save The Children, Breza, C-Zart) i giovani si sono ritrovati in una location il bike-hostel El Gabanel, che è una struttura inclusiva, home made e simbolo di rinascita. Un ambiente quindi in linea con i valori di quest’incontro interculturale.
Oltre ai lavori in loco, i ragazzi hanno avuto occasioni di confronto con alcune realtà del territorio. Hanno visitato e conosciuto l’operato della ONG Progetto Mondo, organizzazione che promuove e sostiene l’impegno dei volontari in America Latina e in Africa. Hanno assistito a un incontro con One Bridge to Idomeni, Onlus che lavora sui confini europei della rotta balcanica, in supporto alle persone migranti.
I giovani hanno prestato la loro manovalanza alla cooperativa sociale Aghespa, che offre risposte alle esigenze di socializzazione e inserimento sociale di ragazzi portatori di handicap. E per finire c’è stato l’incontro con il gruppo Pink Refugees LGBTQ+ Verona, che ha mostrato a ragazzi e ragazze le difficoltà di rifugiati e immigrati, soprattutto se considerati “diversi”.
L’estate scorsa il bikehostel El Gabanel ha ospitato il campo volontari Lunaria, pur con le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria. Quest’anno, con due anni di ritardo rispetto alla data originaria, è stata invece la volta del progetto Erasmus +. Capofila è stata la cooperativa sociale Hermete, nella persona di Daniela Mondardo, coordinatrice del progetto Gabanel e scambio.
Il tema, centrato sugli stereotipi, ha dato il senso all’esperienza puntando sulla cooperazione. Con il coinvolgimento attivo di realtà differenti tra loro, i ragazzi hanno gettato le basi per costruire un tessuto sociale migliore. Il tutto in armonia con il territorio. Hanno inoltre potuto approfittare dell’esperienza per ampliare la loro conoscenza nelle lingue straniere e nelle culture differenti dalla propria.
L’alloggio al bike-hostel Gabanel ha reso ancor più facile, per i giovani del progetto Erasmus+ “Let’s go Beyond Stereotypes”, prender coscienza delle tematiche proposte e acuire il loro senso critico. Gli arredi della struttura, infatti, sono stati creati dai ragazzi della cooperativa Hermete, durante questi anni di pandemia. Con le loro mani hanno autoprodotto i mobili in legno. Sotto la guida di un educatore con competenze di carpenteria, hanno sperimentato il learning by doing, apprendendo nuove competenze ed affinando quanto già di loro conoscenza. Gli ospiti hanno così testato le creazioni dei loro coetanei ed alloggiato in un ambiente sostenibile ed home made.
Questa villa, a ridosso della pista ciclabile che porta verso il lago di Garda, è stata una conquista della cooperativa Hermete, che in associazione con il Comune di Bussolengo, le ha dato nuova vita. Da posto abbandonato, confiscato alle associazioni mafiose, è ora diventato un luogo di accoglienza per ragazzi con disagi sociali, che qui possono fare il percorso di reinserimento nella vita comunitaria. La maggior parte sono Neet (Not in Education, Employment or Training) e con questo progetto si cerca di sviluppare le loro capacità per diventare parte attiva nella società.
Oltre all’autoprogettazione (creazione, ristrutturazione, manutenzione) degli arredi, un altro punto cardine è stato quello del design for all, quindi strutture per le diversità, l’inclusione sociale e l’uguaglianza. Inoltre la villa punta a diventare completamente sostenibile dal punto di vista ecologico. Questo percorso è già iniziato con l’ottimizzazione delle risorse energetiche e con la promozione del ciclo turismo, che abbatte le emissioni di CO2.
Per fare in modo che questa struttura potesse reggersi anche dal punto di vista economico, il bike-hostel Gabanel è diventato struttura ricettiva aperta al pubblico. Alla finalità socio-educativa è stata affiancata l’attività di ostello, anche questo declinato verso scelte ecologiche. Trovandosi vicino alla pista ciclabile, il bike-hostel, promuove un turismo lento, circolare e sempre in contatto con le realtà locali.
È nel contesto del Gabanel che il progetto Erasmus+ “Let’s go Beyond Stereotypes” si è potuto realizzare in tutte le sue potenzialità. Un’esperienza sia di riflessione che di azione pratica per imparare ad andare oltre gli stereotipi e i pregiudizi.
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