Duecento anni dopo il Cinque Maggio reso immortale dai versi di Alessandro Manzoni, Napoleone Bonaparte torna a vivere. Lo fa attraverso un cortometraggio ed una mostra che avranno il paese di Arcole come proprio punto focale.

Un progetto di valorizzazione storica nato qualche mese fa e che trova oggi la sua completa espressione. In queste ore viene infatti rilasciato ufficialmente il cortometraggio realizzato dal noto attore e drammaturgo Enzo Rapisarda.

Ei fu, questo il titolo del corto, è un viaggio attraverso le riflessioni manzoniane e la storia del Bonaparte, parole che lo scrittore e poeta milanese scrisse di getto due secoli fa alla notizia della morte dell’uomo più importante della sua epoca. Oltre all’opera di Manzoni, poi, alcune parti recitate sono tratte dal Memoriale di Sant’Elena, redatto da Emmanuel de Las Cases.

L’attore, registra e autore Enzo Rapisardi nei panni di Napoleone Bonaparte

Condottiero, sognatore, imperatore e alla fine essere umano forse oppresso dalla sua stessa epopea. Tutto questo è stato Napoleone, probabilmente anche di più. Immagini e spunti che non mancano all’interno del cortometraggio,  girato proprio nelle sale del Museo Napoleonico di Arcole.

L’amministrazione comunale di Arcole ha fortemente voluto promuovere la realizzazione del corto di Rapisarda per ricordare la battaglia che, proprio in paese, si è svolta dal 15 al 17 novembre 1796. Austriaci contro francesi, in un episodio fondamentale della prima campagna d’Italia e dell’ascesa dell’allora generale e comandante in capo Bonaparte.

«Non si tratta di una semplice celebrazione – spiega il sindaco Alessandro Ceretta -, ma di un’iniziativa che promuove la visione virtuale del museo e, allo stesso tempo, si propone di stimolare una riflessione sul Napoleone, uomo e personaggio storico, di certo una delle figure più amate e allo stesso tempo odiate della storia moderna».

Il docufilm, disponibile dalle ore 17.00 di oggi (mercoledì 5 maggio) sul canale Youtube e sul sito web del Comune di Arcole, oltre che sulla pagina facebook del Museo Napoleonico “G.A. Antonelli”, vede tre personaggi come protagonisti. Enzo Rapisarda interpreta il Napoleone anziano, durante la solitudine dell’esilio a Sant’Elena, mentre Manlio Cuccaro lo rappresenta come giovane generale. Rita Vivaldi, invece, declama l’ode manzoniana.

Backstage del docufilm dedicato a Napoleone Bonaparte dal titolo “Ei fu”

Per celebrare il bicentenario della scomparsa di Napoleone, però, ad Arcole non hanno puntato solo sul cortometraggio. Il progetto si completerà, infatti, domenica 9 maggio, quando verrà inaugurata una mostra filatelica dedicata al condottiero francese e alla battaglia di Arcole, all’interno del centro culturale del paese. «Si tratta della collezione probabilmente più completa a livello internazionale – conclude il primo cittadino Ceretta -, di francobolli, cartoline e timbri postali».

Sempre durante la giornata di domenica, poi, i collezionisti più appassionati potranno inserire tra i propri cimeli un annullo filatelico studiato appunto per l’occasione. 

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