Mauro Bonazzi pubblica con Einaudi una lettura del mito di Odisseo visto da Dante quale uomo al servizio del sapere cieco e senza limiti. “Fatti non foste a viver come bruti” non ha nulla di sbagliato di per sé, ma questa frase sta all’interno di una cornice che non tiene conto di alcun argine relazionale.
La prima donna a capo della Società Geologica Italiana, la prima europea a salpare con la più grande nave da perforazione esistente negli anni Settanta, la prima a scoprire il prosciugamento del Mediterraneo.
Settembre è sinonimo di inizio, soprattutto tra i banchi di scuola. Anche per questo continuiamo a raccontare le donne della scienza di ieri e di oggi che spesso hanno poco o per nulla spazio nei programmi scolastici. La quarta figura è la prima donna in Italia ad ottenere una cattedra universitaria in Botanica.
Prosegue il racconto delle donne della scienza di ieri e di oggi attraverso le particolarità della loro vita. La terza icona di questa carrellata nelle discipline STEM è la farmacologa e biochimica che lavorò su sulfamidici, penicillina e sieri antiveleno.
Continuiamo a raccontare le donne della scienza di ieri e di oggi attraverso le particolarità della loro vita. La seconda icona di queste discipline STEM è l'astrofisica forse più nota al grande pubblico.
Una scienziata può fare dei veri e propri "trucchi" grazie a ingredienti, inventiva e passione per l'estetica. Dal mondo della sintesi delle molecole conosciamo una delle pioniere della cosmetologia in Italia.