Intervista alla giornalista Emanuela Zuccalà, pluripremiata per il suo progetto multimediale "Uncut", per capire insieme a lei come lo stupro possa rappresentare ancora oggi (e lo stiamo vedendo purtroppo in Ucraina) una terribile "arma di guerra".
Il Paese nord-africano torna a ribollire e a far parlare inevitabilmente di sé, in attesa di nuove elezioni. Nel frattempo i lager costruiti per contenere i flussi di migranti continuano a funzionare.