
Pif, l’amore ai tempi dell’algoritmo
Algoritmi, il lavoro dei rider e il precariato, il mondo virtuale delle app nell'ultimo film di Pif, all'anagrafe Pierfrancesco Diliberto “E noi come stronzi rimanemmo a guardare”.
Algoritmi, il lavoro dei rider e il precariato, il mondo virtuale delle app nell'ultimo film di Pif, all'anagrafe Pierfrancesco Diliberto “E noi come stronzi rimanemmo a guardare”.
L'amore per il pallone e le rivendicazioni delle donne iraniane. All'ombra della Grande Persia, il calcio contribuisce a scrivere la storia.
Il motomondiale si sposta in Argentina per la terza tappa del mondiale, dove si correrà solo per due giorni dopo alcuni problemi logistici.
Dopo aver trattato del traforo, un altro incontro dell’associazione “La città che sale” fa il punto sul cantiere scaligero che più di ogni altro oggi sembra la tela di penelope.
Prima tappa italiana nel capoluogo veneto, Jaggi Vasudev, noto come Sadhguru, è stato ospitato dall'università Ca' Foscari e dall'acceleratore di innovazione VeniSia. Al centro di un viaggio in 26 Paesi in sella a una moto, la tutela della fertilità della terra, che sta rapidamente degradando.
Inaugura oggi negli spazi di Quasi Fotografo l'esposizione ideata dal fotografo veronese e curata da Nshot Academy. Un museo personale di oggetti e scatti che raccontano e si reinventano continuamente, dicendo della città e molto di più.
Le elezioni del 12 e 26 giugno non favoriscono l’affluenza e quindi il candidato del centrosinistra, che sa che i “voti nuovi” andrebbero soprattutto a lui volto nuovo. Per attrarre la gente alle urne dunque serve scaldare i cuori, polarizzare lo scontro, alzare i toni.
Progettomondo, storica ong veronese, propone un incontro per costruire un dialogo aperto sulle conseguenze dei conflitti e promuovere una cultura di pace. Educazione, media, cambiamento e migrazioni al centro dell'iniziativa.
Questa mattina il sindaco di Verona ha presentato alla stampa i punti chiave della sua campagna elettorale. Dopo aver fatto il bilancio della sua amministrazione, ha descritto un futuro rivolto alle Olimpiadi 2026, perché Verona «possa scrivere una pagina importante della sua storia”.
È atteso sabato 2 aprile in Sala Maffeiana l'egittologo che ha trasformato in pochi anni la storica istituzione culturale, portandola ad essere un esempio di innovazione e di progettazione. A invitarlo, l'associazione degli Amici dei musei civici per il loro trentennale.