Le Sardine di Verona, o “Sardelle" come sono state bonariamente soprannominate, ieri sera hanno coinvolto migliaia di persone in una manifestazione pacifica e solidale per ribadire che è giunto il tempo di fare bene la Politica.
Il movimento apartitico ha avuto il grande merito di riempire Piazza Isolo nella difficile Verona. Però a lungo andare i promotori dell'iniziativa dovranno decidere come sviluppare il loro percorso.
Un professore di Fiorenzuola ha minacciato i suoi studenti, qualora avessero aderito al movimento delle sardine. Ma ne ha pagato amaramente le conseguenze.
L'ormai celebre murales sulle scarpette rosse (simbolo contro la violenza sulle donne) doveva essere realizzato in altra location entro il 25 novembre, Giornata Mondiale dedicata al tema. Ma non è stato così.
Intervista a chi, a Verona, ha raccolto la sfida di riempire le piazze contro Salvini. O - meglio - per contrapporre un'idea di bellezza e solidarietà all'odio social che imperversa altrove.
L'arresto di un noto uomo d'affari a Malta potrebbe aiutare a fare finalmente luce sui mandanti dell'omicidio della giornalista d'inchiesta, avvenuto due anni fa.