Fra sole e nubi
Si va verso un periodo più stabile, tra sole e nubi. Breve parentesi temporalesca tra sabato e domenica mattina. Temperature nella norma.

Si va verso un periodo più stabile, tra sole e nubi. Breve parentesi temporalesca tra sabato e domenica mattina. Temperature nella norma.
Nell’ultima nota meteorologica si annunciava l’arrivo imminente di una perturbazione atlantica che, anticipandosi di un intero giorno rispetto alle previsioni iniziali, ha interessato in modo significativo l’intero Nord Italia attraverso il cosiddetto “river flow” o fiume atmosferico umido mediterraneo. Questo particolare fenomeno meteorologico, strettamente associato alla presenza di una saccatura in quota, ha “scaricato” in appena 48 ore ingenti e consistenti quantità di pioggia, colpendo soprattutto i versanti sottovento rispetto al flusso principale proveniente da sud-ovest.
In Veneto, la zona maggiormente colpita è stata quella di Bibione, dove la stazione ARPAV ha registrato dati eccezionali con ben 263,6 mm di pioggia caduti in sole 20 ore (fig. 1 – precipitazioni cumulate il 10 settembre, ARPAV), un valore che corrisponde a circa il doppio della media mensile di precipitazioni tipica del mese di settembre. Questo evento conferma ancora una volta la crescente capacità dell’atmosfera, influenzata dal “climate change”, di generare fenomeni estremi di precipitazione che diventano sempre più frequenti e intensi, eventi che un tempo risultavano molto rari o addirittura inesistenti.
Anche nella nostra provincia, tra le giornate del 9 e del 10 settembre, ARPAV ha registrato apporti pluviometrici particolarmente significativi: ben 84,4 millimetri a Grezzana, 74,4 millimetri a Castelnuovo del Garda e quasi 44 millimetri presso la stazione Bellavite situata in città, secondo i dati della rete Meteo 4. L’elevata intensità e concentrazione delle precipitazioni hanno provocato, in diverse aree, fenomeni di allagamento locale, creando disagi alla popolazione e alla viabilità.
Ora l’intero sistema perturbato si è spostato verso levante, la pressione atmosferica è in graduale aumento e per giovedì è previsto un temporaneo promontorio di 1023 hPa, dovuto all’anticiclone delle Azzorre. Tuttavia, tra sabato e domenica mattina transiterà un breve cavo d’onda proveniente dalla depressione islandese, che porterà una breve fase di instabilità. Da domenica, e ancor più nella settimana entrante, si prevede un miglioramento più deciso (fig.2 pressione al suolo con fronti DWD).
Variabilità tra sole e nubi nel corso dei prossimi giorni, con un rapido e marcato passaggio instabile previsto tra la serata di sabato e la mattina di domenica, caratterizzato dalla presenza di qualche rovescio intenso o temporale localizzato. Dopo questo breve episodio perturbato, il resto della giornata di domenica risulterà prevalentemente soleggiato, con condizioni meteorologiche piacevoli e gradevoli per gran parte della popolazione. Da lunedì è previsto un miglioramento generale del tempo, con condizioni più stabili accompagnate da un graduale aumento delle temperature.
Nelle zone rurali e nelle aree pianeggianti sarà possibile la formazione di qualche foschia mattutina, specialmente nelle ore più fredde del giorno. Le temperature si manterranno nei valori tipici di questo periodo dell’anno, con minime comprese tra 15 e 18°C e massime intorno ai 25°C, con un leggero aumento previsto a partire da mercoledì 16 settembre. La ventilazione sarà debole e prevalentemente dai quadranti orientali, con alcuni rinforzi localizzati soprattutto durante i temporali che si verificheranno tra la notte di sabato e domenica.
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