Il bilancio climatico del 2023 vede la stazione climatologica di Verona Villafranca registrare una anomalia di 2.1°C, che assieme al 2022 risulta la più elevata dal 1961 (fig.1) con un valore termico medio annuo di 14.8°C. L’andamento delle anomalie positive durante l’anno ha visto i maggiori picchi a gennaio, agosto ed ottobre, mentre molto limitati risultano i periodi più freddi della norma. Per  quanto riguarda le precipitazioni sono caduti 842 mm di pioggia in 90 giorni, di poco superiori alla media che vede 819,4 mm e 86 giorni piovosi (periodo 1961-1990)

Quindi anche a livello locale si conferma l’aumento del “global warming”. Il Centro Europeo per lo Studio del Clima  “Copernicus Climate Change Service”  ha infatti rilevato che la temperatura planetaria del 2023  è stata la più alta da sempre con una anomalia  di 1,4° C, la più elevata dai livelli preindustriali, vicina quindi alla fatidica soglia di 1,5 °C da non superare secondo l‘accordo preso alla COP 21 di Parigi del 2015.

Figura 1

Il tempo a Verona nei prossimi giorni

Fino a giovedì tempo stabile con tempo parzialmente soleggiato, ma con  presenza di nebbie nelle ore più fredde; successivamente una profonda saccatura associata a  flussi sciroccali determinerà un sensibile peggioramento del tempo per il fine settimana, con pioggia in pianura e neve oltre i 2000 metri circa, quantitativi di pioggia fino a 50/60 mm; le temperature, vista la provenienza meridionale delle masse d’aria, si manterranno ancora nettamente sopra norma con minime tra i 5° e gli 8°C e massime tra i 10° e i 12° C (fig.2 meteogramma per Verona).

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