Domenica 24 ottobre i gialloblù, reduci dalla cocente sconfitta subita in rimonta contro il Milan, ricevono la visita della Lazio. Il nostro almanacco dei ricordi, riguardo alle sfide con i biancocelesti giocate sul prato verde dello stadio “Bentegodi”, si apre su domenica 28 aprile 1985, quando si disputa la 27esima giornata del campionato di serie A.

Il match assume per entrambe le compagini un’importanza fondamentale. I gialloblù di Bagnoli, lanciati verso la conquista di un incredibile scudetto, cercano il successo pieno per tenere a distanza Torino e Inter, immediate e irriducibili inseguitrici. La Lazio, invece, ha davanti a sè l’ultima occasione per rimanere agganciata al treno della salvezza.

Per i gialloblù sembrava la classica partita stregata con occasioni su occasioni non concretizzate, culminate nel rigore fallito da Galderisi dopo una ventina di minuti di gioco. A togliere le castagne dal fuoco ci pensò, per fortuna, Pierino Fanna, che riuscì a trafiggere Orsi quando mancavano meno di dieci minuti al triplice fischio del sig. Casarin di Milano. La liberazione per quel gol tanto atteso fu talmente forte che Fanna si lasciò andare a una corsa sfrenata alla quale nessuno dei propri compagni riuscì a tenere testa.

Con quella vittoria, approfittando del mezzo passo falso del Torino, fermato in casa sul pari dall’Atalanta, gli uomini di Bagnoli fecero un passo decisivo verso la conquista del titolo, che arriverà matematicamente due settimane più tardi contro l’Atalanta. I biancocelesti, invece, videro svanire definitivamente le loro già residue speranza di salvezza. Gioia e dolore, le due facce dello sport più bello del mondo…

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