L’Associazione Italiana Sommelier Veneto decide di sposare la causa del riciclo del sughero e diventa la prima struttura regionale AIS a sostenere il progetto di sensibilizzazione ambientale, sociale ed economica ETICO insieme ad Amorim Cork Italia, filiale veneta dell’azienda portoghese produttrice e distributore globale di tappi di sughero: da settembre 2020 i corsi Sommelier diventeranno punto di raccolta per i tappi di sughero usati, che saranno riciclati dall’azienda trevigiana e acquisteranno nuova vita in diversi settori: dalla meccanica aerospaziale all’abbigliamento, fino al design e alla bioedilizia.

La campagna di promozione della raccolta del sughero si pone l’obiettivo di evidenziare le straordinarie caratteristiche di questo prodotto non solo per il settore del vino, i suoi possibili impieghi e il prezioso contributo che le foreste di sughero “mediterranee” offrono alla difesa del nostro ecosistema. Grazie alla collaborazione con il Fondo Welfare e Identità territoriale della provincia di Belluno, il ricavato raccolto dalla vendita sarà donato in beneficenza alle famiglie e alle attività commerciali maggiormente colpite dalla tempesta Vaia nell’ottobre 2018.

Il progetto vuole rafforzare inoltre la comunicazione sull’importanza del recupero di questo prezioso materiale, unico a garantire la perfetta maturazione del vino in bottiglia, naturale e riciclabile al 100%. «Dopo la partnership in occasione del Congresso Nazionale AIS dello scorso novembre – spiega Marco Aldegheri, Presidente AIS Veneto – abbiamo scelto di dare una forma ancora più concreta alla collaborazione con Amorim Cork Italia. Grazie ai corsi abbiamo la possibilità di raggiungere migliaia di persone che ogni anno accedono alla nostra formazione, promuovendo una significativa opera di sensibilizzazione etica. Il nostro auspicio è che conservare un tappo di sughero diventi un gesto istintivo come quello di odorare un tappo di una bottiglia appena aperta e, soprattutto, che il sodalizio tra AIS Veneto e Amorim Cork Italia funga da progetto pilota per avviare una collaborazione su scala nazionale con tutti i Sommelier AIS».

Il Gruppo Amorim copre da solo circa il 40% del mercato mondiale del comparto sughero ed è leader di mercato del Paese, in grado di soddisfare da sola oltre il 25% della richiesta nazionale. «In questa collaborazione AIS Veneto mette il suo sigillo sull’importanza che ogni singolo gesto della nostra vita quotidiana può avere. Comprendere il valore aggiunto che possiamo portare, anche semplicemente nel non buttare il tappo in sughero, rappresenta un passo importante per un futuro migliore. Con ETICO chiunque può dare nuova vita alla società e all’ambiente, al materiale sughero e alle stesse generazioni che verranno».

Oltre ad essere la migliore chiusura per la conservazione a lungo tempo delle caratteristiche organolettiche del vino, il tappo in sughero è anche quella più eco-compatibile: può essere facilmente reimpiegato in diversi settori, dalla produzione di isolanti termici per le abitazioni, ai granulati per l’edilizia, ai tacchi e suole per le scarpe.

La produzione mondiale di sughero raggiunge le 300 mila tonnellate annue e si concentra nel bacino del Mediterraneo tra il Portogallo con il 52,5% del totale, la Spagna con il 29,5%, l’Italia con il 5,5%, seguite da Algeria, Marocco, Tunisia e Francia. L’Italia, al terzo posto tra i produttori mondiali, con 170 mila quintali di sughero prodotti all’anno, realizza circa un miliardo e mezzo di tappi di sughero. L’industria del vino è, infatti, il maggior “cliente” dell’industria del sughero e assorbe il 70% della sua produzione.

I corsisti AIS Veneto potranno aderire al progetto conservando i tappi di sughero e portandoli con sé nelle sedi dei corsi già attivi in tutta la regione, dove saranno a disposizione i box per la raccolta.

A Verona, Amia promuove già dal 2012 una campagna per la raccolta ed il riciclo dei tappi in sughero denominata progetto “Etico”: i tappi raccolti vengono selezionati e trasformati in malte di granuli di sughero per l’isolamento termico ed acustico degli edifici per aumentarne l’eco-sostenibilità. Amia raccoglie i tappi in sughero presso i propri ecocentri ma non solo. In occasione di Vinitaly 2019, grazie alla sinergia con Veronafiere, Vason Group e Amorim Cork Italia, Amia aveva raccolto circa 300 mila tappi in sughero, il cui ricavato è stato versato all’associazione Le.Viss per finanziare attività di ricerca sulle leucemie.

Sempre nel 2019, Signorvino, l’eno-catena del Gruppo Calzedonia, aveva aderito al progetto “Etico” di Amorim Cork Italia attrezzando gli store di Milano, Verona, Bologna e Torino, con i box per la raccolta dei tappi di sughero.

Sono molte le associazioni attive nella raccolta del sughero, ad esempio la Cooperativa Arti e Mestieri, che è il principale collettore di sughero a scopo bioedìle con la campagna “Salva il Tappo” e punti di raccolta in tutta Italia, come pure l’associazione “A Braccia Aperte”, con stazioni di raccolta a livello nazionale. Inoltre sul sito dell’azienda Amorim Cork si può consultare l’elenco, diviso per regioni, degli enti che aderiscono al progetto “Etico”, con il Veneto che fa da capofila per il numero di aziende aderenti.