La vita per un genitore che ha dei figli che vanno a scuola si sta facendo sempre più dura. Non bastava il #GienderAlert che, come le sirene dell’acqua alta a Venezia, risuona periodicamente in tutte le scuole di ogni ordine e grado all’incombere di un’epidemia di ricchionite trasmessa da turpi libri proibiti, ma una nuova minaccia, se possibile ancora più oscura, allunga cupamente la sua ombra. Una minaccia nuova seppur antica, anzi addirittura ancestrale, allunga la sua ombra sui giovani scolari italiani: nientedimeno che Satana in persona, l’Angelo Caduto, l’Antico Nemico.

Scopriamo infatti che il MIUR nella sua offerta formativa per l’aggiornamento degli insegnanti ha avuto l’idea brillante di proporre un corso sull’esorcismo. Non ci è dato sapere se dietro questa iniziativa (che è stata precipitosamente ritirata) vi sia la passione per i film horror di qualche funzionario del ministero oppure un concreto #SatanAlert; tuttavia come poter dimenticare la massima di Baudelaire «Il capolavoro di Satana è di aver fatto perdere le sue tracce e di aver convinto gli uomini che egli non esiste»? Dobbiamo quindi essere pronti al peggio e pensare che se il ministero ha sentito la necessità di formare alle pratiche dell’esorcismo il corpo insegnante, deve di sicuro avere nelle mani dei dati concreti che dimostrino la diffusione del satanismo tra i giovani che frequentano le scuole. Del resto, il POTUS USA non ha detto che per risolvere il problema degli omicidi di massa nelle scuole americane basta addestrare all’uso delle armi gli insegnati?

Virginia Raffaele durante la sua contestata performance a Sanremo 2019

Dei segnali inquietanti riguardo la diffusione di Satana nel nostro mondo del resto c’erano già stati appena pochi giorni prima che fosse diffusa la meritoria iniziativa del MIUR. Come dimenticarsi infatti che addirittura durante la manifestazione canora regina della musica italiana, il Festival di Sanremo, la sua ombra si è allungata per tramite della showgirl Virginia Raffaele, la quale per ben cinque volte lo ha evocato sul palco. Il fatto che il vincitore dell’edizione satanica sia poi risultato essere nientedimeno che un immigrato e per giunta dall’Egitto può essere visto come casuale solamente da coloro che hanno una mente troppo semplice per non cogliere i segnali dell’azione del Male nel nostro mondo.

Dobbiamo quindi interpretare questa iniziativa come una sorta di apripista, un preludio a cui ne seguiranno altre che andranno a colmare delle clamorose lacune nella formazione degli insegnanti – e, di riflesso, degli studenti – le quali, ed è giunto il momento di dirlo con schiettezza, fino a oggi sono state colpevolmente trascurate da “quelli di prima” e hanno rappresentato i gap più penalizzanti tra l’offerta formativa nazionale rispetto agli standard €pei. Quindi prossimamente avremo dei corsi di formazione che preparano gli insegnanti oltre che alle tecniche di base dell’esorcismo, anche a quelle della necromanzia, (“NECRO”, eh?), della metafonia (importante disciplina scientifica che, per chi non lo sapesse, si occupa della registrazione delle voci dei defunti), della levitazione e della lettura del pensiero. Dovremmo già da ora abituarci al fatto che tra il materiale scolastico dei nostri figli vi sia un rosario, un aspersorio, un tavolino rotondo e una pala e un piccone, che faranno bella mostra di sé accanto a parallelografi, calcolatrici, tablet e PC portatili nelle loro camerette.

Lucifero

Ora, non vi è dubbio che questa iniziativa, seppur momentaneamente abortita, vada incontro a reali richieste sociali. Il governo delle genti, «dopo aver abolito la povertà» (cit. Giggino DeepMajo) si appresta anche, novello San Michele Arcangelo, a debellare il Maligno e, se dobbiamo credere alle dichiarazioni di alcuni suoi autorevoli rappresentati che sostengono che quanto prima verrà presentata una proposta di legge in merito, anche la musica straniera in onda sulle radio ormai ha i giorni contati. Tre dei problemi maggiori che hanno afflitto e angustiato i (fino a ora) infelici abitanti della Penisola sono stati risolti dal voto popolare. A questo punto rimane un poco strano che nonostante l’estrema efficienza del governo del popolo la Xilella Fastidiosa non solo sia ancora lì, ma addirittura prosperi, ma si sa, nessuno è perfetto. A voler essere maliziosi si potrebbe pure arrivare a pensare che il #SatanAlert (o il #GienderAlert) rappresenti per la destra quello che l’ornitorinco (o il politically correct) rappresentano per la sinistra. Ovverosia una cortina fuffogena sparsa per coprire l’assoluta disconnessione con il Reale che pare essere il comune denominatore delle esperienze politiche di qualsiasi colore esse siano. Guy Debord, uno che la sapeva lunga, scrisse La Società dello Spettacolo e, forse, se fosse ancora tra di noi si stupirebbe pure lui di quanto siano state profetiche le sue riflessioni. Viviamo in una sorta di “Freak Show” (a proposito, vi piacciono i Cure? Allora dovreste ascoltare la loro Freak Show) dove vince chi mostra il fenomeno da baraccone più clamoroso. Ma sbaglierebbe chi si cullasse nell’illusione che tutto ciò sia una novità dei nostri tempi.

«I nostri politici moderni sanno benissimo che le grandi moltitudini sono mosse molto più facilmente dalle forze dell’immaginazione che non dalla pura forza fisica. E fanno largo uso di questa conoscenza. L’uomo politico diventa una sorta di pubblico negromante. La profezia è l’elemento essenziale della nuova forma di governo. Vengono fatte le promesse più improbabili o addirittura impossibili. L’età dell’oro viene annunciata di continuo.»
E. Cassirer, Il Mito dello Stato. Pubblicato nel 1946.