Israele: per quanto ancora?

Dal 7 ottobre 2023, giorno dell'attacco terrorista di Hamas, proseguono senza sosta gli attacchi di Israele al popolo palestinese, tanto che non si contano più morti e feriti. Nonostante la comunità internazionale chieda al governo ebraico di fermarsi si assiste a una escalation di violenza senza fine.

L’ospedale della speranza

Una struttura fiore all'occhiello della sanità ucraina, in collegamento anche con gli specialisti veronesi di Borgo Trento per la cura dei bambini, è stato oggetto l'8 luglio di un bombardamento mirato da parte dell'esercito russo. Un bilancio pesantissimo e ulteriore prova di una sanguinaria tattica del terrore che non dà segni di cedimento.

Nessuno è innocente

Smettiamo di guardare perché ci siamo arresi, non c’è nulla che possiamo fare. Proteste, qualche marcia per la pace, invocare il diritto umanitario. Ma tanto i bombardamenti non si fermano, al massimo ci sono volantini che avvertono di evacuare le aree degli attacchi. Come se poi i palestinesi avessero un altro posto dove andare, un luogo che si possa definire sicuro.

Potere di veto al cambiamento

Se le Nazioni Unite appaiono bloccate da regole ormai desuete e che non tengono conto dei mutati scenari geopolitici, i BRICS crescono più velocemente di quanto si potesse pensare. Con effetti imprevedibili fino a poco tempo fa.

A pancia vuota

Il Rapporto ONU sulla sicurezza alimentare mondiale, malnutrizione, insicurezza alimentare e dieta sana, evidenzia come siamo ben lontani dal raggiungimento dell'eliminazione della fame entro il 2030. Al contrario l'intensificarsi dei principali fattori di insicurezza stanno intensificando il problema a livello globale.