“Adolescence”: una rappresentazione disturbante della crisi adolescenziale contemporanea

"Adolescence" ha suscitato un ampio dibattito non solo tra il pubblico generalista, ma anche all’interno della comunità professionale. Apprezzata per la sua capacità di tratteggiare in modo crudo e autentico le dinamiche psichiche dell’età evolutiva, la serie si configura come una narrazione simbolicamente densa, capace di intercettare molte delle criticità che oggi caratterizzano l’adolescenza.

Femminicidio: perché la separazione non è un abbandono

I tragici eventi che hanno colpito Ilaria Sula e Sara Campanella ci impongono di riflettere su come affrontiamo il tema della separazione nelle nostre vite e nella nostra cultura. Finché continueremo a considerare l'amore come possesso e la fine di una relazione come un abbandono, anziché come una separazione, continueremo a creare terreno fertile per dinamiche pericolose.

Lo smartphone: compagno indispensabile o dipendenza silenziosa?

Secondo i dati raccolti dalla Fondazione Veronesi, l’utilizzo medio dello smartphone da parte della Generazione Z supera le sei ore giornaliere, ma anche nelle altre fasce d’età i numeri risultano tutt’altro che trascurabili. A cosa si deve questo legame così profondo con lo smartphone? È semplicemente una questione di praticità o si configura come una vera e propria dipendenza?